Protezione civile a Eboli: adottato il nuovo Piano di emergenza
EBOLI – È esecutivo il Piano di emergenza della Protezione civile comunale aggiornato a fine dicembre. Lo scorso 12 gennaio, a 10 giorni dalla pubblicazione della delibera consiliare, il Segretario comunale Lucio Pisano ha certificato l’esecutività del nuovo piano operativo, di cui sono state ridefinite le misure da adottarsi in caso di calamità naturali e di origine antropica. Parliamo degli eventi e dei fattori di rischio per la pubblica incolumità. Ridefiniti anche i ruoli delle strutture comunaliebolitane preposte alle azioni di soccorso. È un’iniziativa assunta con delibera n. 65 adottata dal Consiglio comunale nella seduta del 27 dicembre scorso. A redigere il nuovo documento sono stati l’Ing. Giancarlo Pisapia e l’Arch. Gessica Ruggia, intervenuti direttamente nel corso della seduta consiliare per illustrare il lavoro svolto.
Che occorresse metter mano ad un aggiornamento consistente del piano di emergenza era invero noto a tutti e ci si aspettava ormai un cambio di passo, dal momento che il precedente piano risaliva al 2011 e, sebbene fosse stato più volte integrato, risultava ormai vetusto e di difficile attuazione. Ad imporre l’aggiornamento è stato innanzitutto il mutato quadro normativo di settore, ma anche la modifica costante degli scenari ambientali di riferimento, come anche l’adozione nel tempo di nuovi strumenti di programmazione e di pianificazione da parte dell’Amministrazione comunale.
Si consideri che il Piano è uno strumento utile a regolare e organizzare le azioni diprevenzione, previsione e soccorso di livello locale. Si consideri il nuovo ruolo giocato dall’Amministrazioni Comunale nel moderno sistema di ‘governance’ configurato dalla Protezione civile a livello nazionale.
Aggiornarlo non è stata un’operazione semplice: il Piano è stato elaborato predisponendo tutte le informazioni ed i dati cartografici necessari, in ossequio dalla Direttiva regionale per la pianificazione di emergenza degli Enti Locali. È chiaro che anche il nuovo Piano è uno strumento dinamico, che andrà periodicamente
revisionato e aggiornato.
Essendo dunque certificate l’esecutivita del Piano, tutte le strutture operative comunali e di supporto alla Protezione Civile d’ora in poi si atterranno, in concreto, alle sue procedure. (g.f.)