Vertenza Fos-Prysmian di Battipaglia, Capasso (CS): “Siamo vicini ai dipendenti e alle loro famiglie”
Coscienza Sociale, laboratorio socio-politico dell’Azione Cattolica della Parrocchia Sant’Antonio di Padova, è vicino ai dipendenti della Fos-Prysmian ed alle loro famiglie per la grave situazione lavorativa ed economica che anima la cronaca locale.
La città di Battipaglia non può perdere uno stabilimento industriale che si occupa di un settore strategico qual è quello delle fibre ottiche, in un momento in cui tale produzione assume una funzione di primaria importanza nel potenziamento delle comunicazioni, essendo il mezzo più utilizzato per il cablaggio in banda larga di reti di elaboratori elettronici e, dunque, di infrastrutture di rete.
L’eventuale chiusura dello stabilimento da decenni attivo lungo la SP135, oltre ad avere ripercussioni estremamente negative per i 300 dipendenti e per le loro famiglie, produrrebbe effetti negativi su tutto l’indotto locale, non solo per il contesto battipagliese, ma per tanti altri territori della Piana del Sele.
Riteniamo che non bastino né i facili proclami sui social media né le prese di posizione delle Istituzioni a tutti i livelli. Occorre sedersi attorno al tavolo della concertazione e far comprendere che il minor costo della materia prima e della manodopera non può sempre essere posto come unico discrimine nelle scelte imprenditoriali.
Noi laici cattolici, oltre ad assicurare la preghiera e la vicinanza a tutte le persone coinvolte nell’ennesima crisi dell’industria locale, garantiremo il sostegno a tutte le iniziative pacifiche che saranno messe in campo per salvare uno degli stabilimenti industriali più grandi e rinomati della città di Battipaglia.
(Avv. Marcello Capasso – Coordinatore CS)