Pontecagnano contro la violenza sulle donne: successo per la campagna “Rompiamo il Silenzio”
PONTECAGNANO FAIANO – Giunge al terzo step la campagna di sensibilizzazione sociale “Rompiamo il Silenzio”, organizzata dall’Ente comunale. Sorta su impulso dell’Assessorato alle pari opportunità ed alle politiche sociali, in accordo con l’Associazione Nazionale “Differenza Donna” ed il Centro Antiviolenza “Anna Borsa”, l’iniziativa è partita lo scorso primo marzo per fare presente alle persone interessate che è possibile rivolgersi al numero 1522 se si è donne vittime di violenza e di stalking.
Parliamo della diffusione di un manifesto in cui campeggia una frase che riconduce alla brutalità della violenza sessuale. Si punta a impegnare vari canali dalla televisione ai social ed attraverserà le strade cittadine. Si registra oltretutto un incremento di istanze d’aiuto negli ultimi mesi.
È un monito rivolto a tutte le donne, affinché si sentano sempre e comunque in diritto di dire no, in qualsiasi ambito e circostanza.
Piace intanto constatare che un’iniziativa che è stata adottata anche da altri Comuni, i quali hanno raccolto l’appello dell’Ente picentino a costituire una rete per arginare un fenomeno che, a quanto pare, non conosce confini geografici, economici e culturali.
La campagna “Rompiamo il Silenzio” ha destato interesse per il suo impatto e per la sua incisività, capace com’è di fare emergere un ‘vissuto’ spesso taciuto questa messa in evidenza è da correlare ad un’opera di comunicazione intrapresa con determinazione affinché tante donne potessero beneficiare di una rete di sostegno per affrancarsi dalla violenza subita. È importante che le donne non si siano lasciate sole e possano essere ascoltate, di qui tutelate e dunque supportate nel percorso.
Così il Sindaco Giuseppe Lanzara: “Apprendere una notizia del genere, ovvero che grazie alla diffusione di messaggi in cui esortiamo le vittime di violenza a contattare i numeri di riferimento, è da un lato sconvolgente, perché fa emergere l’enormità di un fenomeno ancora in parte latente, dall’altro però ci invoglia a continuare sulla strada del dialogo, dell’apertura, della rassicurazione a tutte quelle che persone che si sentono sole ma che invece devono vivere nella consapevolezza che qualcuno può accoglierle, sostenerle, indirizzarle.”
Ed è stata a quanto pare una campagna sorprendente se si considera che dall’1 gennaio 2024 a metà marzo si sono registrate 21 segnalazioni al Centro Antiviolenza “Anna Borsa”, mentre da metà marzo ad oggi sono stati censiti 46 nuovi contatti: il totale di richieste di aiuto è più che raddoppiato. :
Chiude Lanzara: “Il Comune di Pontecagnano Faiano, con gesti simbolici e concreti, continua a porsi al fianco di chi subisce, di chi non vede vie d’uscita: c’è sempre una speranza, una strada, c’è sempre una vita da ricostruire.” (g.f.)