Violenza sulle donne a Salerno, la condanna di Mons. Bellandi: “Fenomeno di disumanità e inciviltà”
SALERNO – Il Campanile del Duomo illuminato di rosso. Così l’Arcidiocesi di Salerno -Campagna – Acerno si prepara a celebrare la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Lunedì 25 novembre sarà officiata una Santa Messa in ricordo delle vittime e “per chiedere al Signore la conversione dei cuori”. Appuntamento alle ore 19 presso la Cattedrale salernitana. Ad annunciarlo è l’Arcivescovo di Salerno -Campagna – Acerno, Sua Ecc. Monsignor Andrea Bellandi. Per l’occasione,
“La violenza contro le donne, purtroppo, non accenna a diminuire e quella di cui viene data notizia è solo la punta di un iceberg di questo fenomeno di disumanità e inciviltà. – ha dichiarato S.E. Monsignor Bellandi – Chi ricorre alla violenza, in questo caso quasi sempre uomini e spesso familiari o persone legate affettivamente alle vittime, mostra di essere una persona debole, schiava dei propri istinti e incapace di tessere relazioni sane, improntate alla libertà e al rispetto”.
Un appello, quello di Mons. Bellandi, lanciato a “chiunque operi nel campo dell’educazione, dell’informazione, della cultura e dello spettacolo”. Occorre che, in particolare, ci si assuma “la grande responsabilità di veicolare messaggi, valori, concezioni di vita che esprimano l’inviolabile dignità di ogni essere umano, che ha il diritto inalienabile di esercitare scelte libere e non imposte da altri. Tantomeno attraverso la violenza, sia fisica che psicologica”.
(g.f.)
