Tutti i colori del dialogo: grande attesa per la Festa dei Popoli a Salerno
SALERNO – Affermare con gioia l’integrazione possibile tra i popoli della Terra, ad iniziare dalla cura del dialogo come occasione di incontro, di confronto, di crescita, scendendo in campo con le forme e le espressioni, i linguaggi ed i colori della propria gente, senza pregiudizio, senza timore. Annunciata dal tema “Ne racconteremo di tutti i colori”, si terrà domenica 17 giugno, a partire dalle ore 17.00 in Piazza della Concordia, la IX edizione della Festa dei Popoli.
Promossa dall’Arcidiocesi di Salerno – Campagna – Acerno, per tramite degli uffici diocesani Migrantes, Centro Missionario e Caritas, in collaborazione con i Missionari Saveriani ed il Laicato Saveriano, patrocinata dal Comune di Salerno, la festa è quest’anno animata dalle comunità straniere di Georgia, Polonia, Romania, Ucraina, Gambia, Marocco, Senegal, Tunisia, Bangladesh, Filippine, India e Sri Lanka, Perù e Venezuela.
E l’attesa, in questi giorni, cresce nelle comunità parrocchiali della città e della diocesi intera, se si considera che a dare il proprio contributo, ideale ed organizzativo, sono diverse espressioni laicali e del volontariato sociale attive nel territorio, come l’Azione Cattolica Italiana, il Centro di solidarietà “La Tenda”, la Cooperativa sociale “Aries”, il Coordinamento Nazionale Nuove Generazioni, l’Associazione culturale “Trumon”.
Un appuntamento da non perdere, per fecondare l’istanza di mediazione culturale con gesti d’arte ed estemporaneità vivace, nel solco dello spirito universale che sorregge l’interlocuzione pacifica tra i popoli, tra i loro usi ed i loro costumi, tra i sistemi sociali e le religioni praticate. (g. f.)