Pirandello attraverso Edoardo: la proposta teatrale di Fauci
BATTIPAGLIA – Pirandello in salsa partenopea. Così può dirsi pensando a “Il berretto a sonagli”, commedia in due atti del 1916. A darne una versione napoletana fu nel 1936 Edoardo De Filippo, su richiesta dello stesso scrittore siciliano, dopo una prima traduzione italiana nel 1923. Ci pensa ora Enzo Fauci a divulgare – a ricominciare sempre dai quartieri – quella felice riscrittura edoardiana, in una messinscena che è frutto del fecondo sodalizio tra “Mulieres. Donne per il Sud” e “Samarcanda Teatro”. Lo spettacolo è atteso per domenica 13 gennaio presso l’Auditorium della Parrocchia “S. Gregorio VII” nel Riona S. Anna. Appuntamento alle ore 19.30.
Sotto la direzione artistica di Francesco D’Andrea, con la supervisione di Pasquale De Cristoforo, vanno in scena Enzo Fauci, Veronica De Cesare, Donato Ciociola, Stefania Melella, Nino Chillemi, Giusy Murrone, Rita D’Anna.
Le proposte locali di Fauci continuano a riscuotere successo, grazie alla fervida ricerca di temi e motivi popolari che incrociano interessi e sensibilità del pubblico battipagliese. La lingua napoletana dischiude oltretutto orizzonti di comprensione mai estranei alla finalità etica. Non a caso, la sera è in favore di Telethon. Lo spettacolo rientra a pieno titolo tra le iniziative che s’avvicendano lungo l’anno in una dimensione parrocchiale capace di integrare aspetti diversi del vissuto quotidiano: tra cultura e società il sipario fa da filtro, mai da barriera. (g. f.)
