Sicurezza stradale ai Serroni, Capasso (CS): “La zona non diventi un autodromo senza regole.”
BATTIPAGLIA – Il laboratorio socio-politico “Coscienza Sociale” continua a segnalare all’Amministrazione comunale disagi e disservizi per promuovere la vivibilità urbana. I cantieri aperti e richiusi nel quartiere Serroni, in via Don Minzoni e in via Ionio, nelle giornate del 27 e 28 febbraio, hanno arrecato disagio ai pedoni e al traffico veicolare nelle ore di punta. Si è consapevoli che le buone prassi di cittadinanza attiva consistono in gesti e parole che cercano il dialogo con le istituzioni. Ed ‘insistere’, in questi casi, vuole essere il segno di una partecipazione volontaria e responsabile alle operazioni di gestione e cura dei luoghi pubblici. Con note protocollate il 15 novembre ed il 21 dicembre 2018 e reiterate nella successiva nota di un mese fa, il 2 febbraio 2019, Marcello Capasso in qualità di coordinatore del laboratorio “Coscienza sociale” richiedeva “inutilmente” il ripristino delle strisce pedonali e della relativa segnaletica in via Ionio. Il problema resta, a quanto pare, irrisolto. Sono così seguite – in data 1 marzo – due nuove note di segnalazione protocollate tramite posta elettronica certificata. In particolare, stando alle osservazioni del laboratorio CS, urge metter mano alla delimitazione della carreggiata e alla divisione della stessa, nonché perimetrare dei parcheggi con strisce bianche e per disabili. Ma Marcello Capasso chiede innanzitutto di “pulire via Ionio – anche Largo Chiarelli e Largo Silarus – e via Don Minzoni prima del rifacimento della segnaletica orizzontale e verticale; sarebbe opportuno che la pulizia della strada avvenga con la spazzatrice.” La questione attiene non solo all’organizzazione degli interventi e non solo al decoro urbano. Ne vanno di mezzo le condizioni reali di sicurezza in strada. E la segnaletica orizzontale ne garantirebbe i presupposti. Così scrive Capasso in una delle note inoltrate all’Ente comunale: “Tale lavoro è urgente per evitare che la zona diventi un autodromo senza regole.” Segue la denuncia, senza mezzi termini: “In via Ionio e via Livatino spesso si assiste a delle gare di velocità con possibili gravi conseguenze.” (g.f.)