Carlo Gesualdo tra arte, musica e letteratura: la Summer School promossa dall’Ateneo salernitano
FISCIANO – “Carlo Gesualdo tra Rinascimento e Barocco. Percorsi internazionali di studi letterari, storici e artistici” È questo il tema della Summer School che si terrà a Gesualdo (Av) nel suggestivo Palazzo Pisapia nei giorni 22-23-24 agosto 2019.
Un appuntamento di notevole importanza per esperti e non esperti del settore umanistico e musicale. È un’occasione di aggiornamento e approfondimento culturale configurata in collaborazione con il Dipartimento di Studi Umanistici – Università di Salerno – e in collaborazione con il Centro Studi sull’Ars Nova Italiana del Trecento di Certaldo (Fi).
Invero, a supportare l’evento è un concerto istituzionale di non poco conto, se si considera che ci si avvale del patrocinio della Provincia di Avellino, del Comune di Gesualdo, della Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia, della Fondazione Carlo Gesualdo.
Istituita nel giugno 2019 con delibera del Comune di Gesualdo, la Summer School “Carlo Gesualdo tra Rinascimento e Barocco”
nasce da un’idea della Fondazione Carlo Gesualdo in accordo con l’Istituto Italiano di Studi Gesualdiani. Essa si configura come polo culturale di eccellenza nell’intento di promuovere intorno alla figura del grande madrigalista Carlo Gesualdo una valorizzazione operativa del patrimonio artistico, letterario e musicale del territorio.
L’iniziativa arricchisce di fatto il programma universitario dei seminari e dei convegni con cui l’offerta culturale dell’ateneo salernitano incrocia istanze formative globali con temi e figure di rilievo locale. Si consideri che i referenti scientifici della scuola sono tutti rappresentanti accademici dell’Università degli Studi di Salerno, attivi nel Dipartimento degli studi umanistici: la prof.ssa Rosa Maria Grillo, il prof. Epifanio Ajello, la prof.ssa Rosa Giulio, il prof. Alberto Granese, il prof. Carlo Santoli. A questi s’aggiunge l’arch. Franca Stanco, assessore al Demanio e al decoro urbano del Comune di Gesualdo.
La scuola s’articola in due itinerari didattici, quello letterario e musicologo, e si struttura in tre giornate attraverso incontri seminariali, attività di laboratorio sollecitati da conferenze tenute da studiosi italiani e stranieri accreditati nei rispettivi settori disciplinari. (g.f.)