Tra devozione e turismo: l’identità riscoperta nelle tradizioni popolari
ACERNO – Recuperare e riproporre le tradizioni popolari. Due imperativi che esprimono non solo un intento programmatico, ma anche una prospettiva di speranza.
Così in una nota emanata il 13 agosto, a firma dell’Assessore delegato Sabato Malone che, nel cuore dell’estate, lancia un alto pretesto per coagulare il senso di appartenenza degli acernesi.
Si legge: “L’Amministrazione comunale, in rappresentanza dell’identità territoriale, intende promuovere e sviluppare ogni utile risorsa che possa essere condizione di benessere per la persona.”
Non è solo mera intenzione, per quanto nobile. L’avviso è infatti diretto ad acquisire, in concreto, manifestazioni di interesse per un pellegrinaggio serale, da farsi a piedi, fino al Santuario di San Gerardo a Materdomini di Caposele, nella limitrofa provincia di Avellino.
Aggiunge Malzone: “Esistono buone pratiche che si tramandano da secoli e che rappresentano elementi culturali di fondamentale importanza.”
Il pellegrinaggio è una di queste buone prassi che
di certo contribuiscono a qualificare il vissuto socio religioso locale.
L’iniziativa dovrebbe tenersi domenica 1 settembre 2019: la partenza è fissata alle ore 18 di sabato 31 agosto.
L’Ente comunale – è scritto – curerà il supporto logistico. Chi è interessato dovrà presentare istanza, mediante apposito modulo, entro e non oltre il 28 agosto.
L’antico borgo dei Monti Picentini punta dunque sulle tradizioni popolari, sapendo di poter trarne un fattore identitario efficace ed un elemento influente anche sul fronte della promozione turistica. (g.f.)