I giovani e le sfide di oggi: al GFF 2019 cultura, solidarietà e ricerca scientifica
GIFFONI VALLE PIANA – I giovani della generazione Z hanno constatato che la cultura, la storia, la salvaguardia dell’ambiente, la volontà di non essere omologati sono degli obiettivi da perseguire. È bello sapere che ci sono tanti giovani a cui piace andare ai musei per conoscere la storia di popoli antichi. Ma, oltre a visitare i musei, i giffoners hanno lanciato delle proposte per migliorare i servizi, quali le guide gratuite, una maggiore interattività, la facilitazione per i disabili.
È bello sentire dalla voce dei giovani, qui al GFF 2019, che bisogna impegnarsi per l’ambiente; è bello sapere che questi giovani non vogliono omologarsi alla massa e vogliono partecipare alla vita sociale, a quella interattiva. Ma, sopratutto, è bello apprendere che per i giovani è importante mantenere la propria identità.
I ragazzi della generazione Z hanno studiato al Giffoni Film Festival con impegno e creatività; i giffoners hanno fatto interviste, hanno visitato gli stand. Ebbene, sono stati capaci di analizzare questo mondo che necessita di supporto intelligente per spiccare il volo in una società che spesso non è né per i bambini né per i giovani.
Perché anche questo è Experience 2019: non solo ambiente, moda, musei, ma anche una finestra spalancata sulla ricerca scientifica grazie a Telethon. Certo, non è mai facile parlare di disabilità, ma il messaggio che parte da Giffoni è cercare di rendere “smart” le soluzioni che riducono l’impatto della disabilità.
È stato, a tal proposito, creato un kit di giochi – presentato nella kermesse picentina – da portare nelle scuole; ci sarà anche uno zaino da lanciare durante la prossima maratona Telethon. Il bello è che il progetto potrà essere ripetuto e rigenerato negli anni, con idee e soluzioni sempre nuove.
Nel cantiere del GFF 2019, i giovani hanno lavorato, si sono impegnati, hanno sognato un mondo più bello. Sta a noi adulti aiutarli a volare. (Marcello Capasso)