Lungo le vie del solimenismo: la pittura del Settecento al Museo diocesano
SALERNO – Sarà inaugurata sabato 14 dicembre
alle ore 10.30 la Sala del ‘700 del Museo Diocesano di Salerno.
Le opere d’arte esposte nella nuova sala illustrano temi dominanti e soluzioni varianti del solimenismo campano, corrente artistica di grande qualità ed impatto estetico che svolse una funzione pressoché egemone nella formazione dei giovani pittori attivi in Campania nel ‘700.
Le novità salernitane esppste con opportune misure museologiche consentono ora di dar conto del lavoro svolto da artisti attivi tra centro e periferia, sulla scia del pittore Francesco Solimena, figlio del non meno noto Angelo.
Si tratta, dunque, di dipinti che rispondono alle attese del pubblico più esigente, giacché completano l’itinerario storico-artistico del ‘700, tant’è che la storia del ‘700 napoletano trova una sua significativa dimensione nel territorio locale: la pittura dell’epoca sarà evidentemente più comprensibile attraverso i dipinti di Sanfelice, Chiarelli e Ricciardi. Per dirne alcuni.
Quella di martedì sarà un’occasione di notevole interesse culturale, anche per gli ospiti che interverranno.
A presiedere l’incontro sarà S.E. Mons. Andrea Bellandi, arcivescovo di Salerno-Campagna-Acerno. A S. E. Mons. Rino Fisichella, Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, è stata affidata la prolusione dal titolo “La Bellezza evangelizzerà il Mondo”.
A presentare e ad aprire le sale museali ci sarà la Prof.ssa Valentina Lotoro, Dottore di ricerca in Storia dell’arte presso l’Università degli Studi di Salerno. (g.f.)