Pianificare il territorio: a Fisciano un convegno sulle aree protette, tra limiti e promesse dell’urbanistica
FISCIANO – Se il territorio è una risorsa, occorre che sia difesa e promossa. Se le aree comunali meritano attenzioni ed energie, occorre che entrambe siano orientate al futuro, ponendo in essere i più opportuni interventi urbanistici. Si tratta di aree non solo da proteggere, ma da pianificare, preferibilmente in un’azione strategica di lungo respiro che faccia leva sulle competenze tecniche ed amministrative di quanti sono in prima fila impegnati nella salvaguardia e nella promozione del territorio locale.
Se ne parlerà nel convegno di studi dal titolo “La pianificazione urbanistica nelle aree protette” che si terrà venerdì 29 novembre nel Campus universitario di Fisciano. Appuntamento alle ore 9.30 presso l’Aula “V. Foa” del Dipartimento di Scienze Politiche e della Comunicazione.
Il paradosso è – va subito detto – che la presenza di aree protette fa spesso da limite all’autonomia pianificatoria dei Comuni, laddove la normativa non prevede nemmeno strumenti di semplificazione e di coordinamento con gli altri enti locali o con gli uffici attivi nell’ordinamento nazionale. Si partirà da questa riflessione, coinvolgendi vari attori istituzionali, per favorire un dibattito plurale, col proposito di congegnare forme efficaci di intesa. Sono infatti chiamati a raccolta ingegneri, architetti, geometri, insieme ai sindaci, ai responsabili UTC e agli assessori all’Urbanistica degli enti comunali del territorio salernitano ed avellinese.
A porgere i saluti saranno Vincenzo Loia (Magnifico Rettore Università degli Studi di Salerno), Massimiliano Bencardino (Presidente del Consiglio Didattico di Scienze Politiche) e
Virgilio D’Antonio (Direttore del DISPC).
Dopo la relazione introduttiva di Marcello G. Feola (Docente di Diritto dell’Ambiente e dell’Urbanistica), intervengono Pio Castello (Architetto Urbanista), Ciro Castaldo (Dirigente del settore Urbanistica Provincia di Salerno), Costabile Spinelli (Sindaco del Comune di Castellabate), Tommaso Pellegrino (Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Alburni e Vallo di Diano). (g.f.)
