Coronavirus, rivolta nelle carceri. Capasso (CS): “Vicini ad agenti e detenuti, ma non si tolleri la violenza.”
“Coscienza Sociale”, laboratorio socio-politico dell’Azione Cattolica parrocchiale di “Sant’Antonio di Padova” di Battipaglia è vicino a chi soffre nelle carceri in questo drammatico frangente ingenerato dall’emergenza sanitaria in corso. Gli episodi di ribellione registratisi in diversi istituti penitenziari italiani – come quello di qualche giorno fa a Salerno – rivelano il livello di tensione raggiunto a motivo delle limitazioni imposte dal Governo.
Possa il Signore donare serenità e pace alle Forze di Polizia che lavorano con dedizione ed impegno ed ai detenuti che soffrono per la limitazione dei colloqui con i parenti in costanza di coronavirus.
Speriamo che la situazione torni al più presto alla normalità e sia ripristinata la legalità.
Non è possibile tollerare la violenza ed ogni sorta di aggressioni nei confronti degli agenti di custodia. Non è possibile utilizzare la protesta per evadere ovvero devastare gli istituti penitenziari.
Le istituzioni cerchino di ‘accontentare’ i detenuti se le loro richieste sono realizzabili. (Marcello Capasso – Coordinatore CS)