Mascherine, non c’è il “porta a porta”: il sindaco di Eboli mette in guardia i cittadini
EBOLI – Capitava nelle feste patronali o nelle sagre di paese: girare casa per casa, improvvisandosi membri delegati di un fantomatico comitato-festa, per spiluccare denaro ai malcapitati. Nel tempo del Coronavirus accade con le mascherine: da settimane vanno a ruba e c’è il rischio che qualcuno possa trarne occasione per estorcere denaro. Nel dramma, lo sciacallaggio.
Per tale motivo, l’Amministrazione comunale fa sapere che non è mai stata disposta una distribuzione di maschere anti-Covid. Il Sindaco di Eboli Massimo Cariello rende noto di non aver autorizzato la distrubuzione “porta a porta” di mascherine o di altri dispositivi di protezione individuale, tantomeno dietro rilascio di dati anagrafici sensibili e relativa firma in calce ai documenti. A scanso di equivoci e per proteggere dal pericolo di truffe e raggiri, dal Palazzo di Città di via Ripa ricordano ai cittadini ebolitani che le mascherine che il Comune di Eboli sta distribuendo si ritirano esclusivamente presso la sede del nucleo comunale di Protezione Civile in località San Giovanni e presso la sede della Croce Rossa Italiana, in località Santa Cecilia. (g.f.)