Bagni pubblici per i ‘senzatetto’, Capasso (CS): “Ridiamo dignità alle persone e decoro alla città.”

Coscienza Sociale, laboratorio socio-politico dell’Azione Cattolica di Sant’Antonio di Padova di Battipaglia, tenuto conto dell’elevato numero di persone senzatetto che vivono in città, chiede all’Amministrazione comunale di individuare degli spazi in cui essi possano riposare, ripararsi dagli agenti atmosferici, espletare i propri bisogni fisiologici e lavarsi. Constatiamo che per agevolare il loro ristoro l’impegno del mondo cattolico e di tante persone di buona volontà è encomiabile. Tuttavia, ciò non basta.
A Battipaglia, da troppi anni, mancano i bagni pubblici. Riteniamo che questa lacuna debba essere al più presto colmata per garantire a tante persone di vivere in modo dignitoso. Tali strutture offrirebbero alle persone che vivono in strada un servizio essenziale, eppure utile alla cura del proprio corpo e alla preservazione della propria dignità.
La realizzazione dei bagni pubblici renderebbe oltretutto la città più pulita perché, laddove essi mancano, le strade e le piazze ne subiscono gli effetti deleteri sotto il profilo igienico.
Confidiamo che la presente richiesta non resti lettera morta, ma – a seguito delle precedenti già inoltrate con riguardo di quanti vivono “ai margini” – sia presa in considerazione vivamente.
È un’istanza utile a dare dignità a tutte le persone, a partire dalle più bisognose, non meno idonea a tutelare il decoro urbano.
La sindaca, gli assessori, i consiglieri ed i dipendenti comunali attivi nel settore delle opere pubbliche mettano in cantiere questa piccola iniziativa; se si ritiene che la costruzione di bagni pubblici costi troppo, si chieda ausilio ai privati, agli esercizi commerciali. Si segua il modello di Brema, in Germania: il Comune dà un piccolo contributo economico a coloro che mettono a disposizione i propri bagni con un risparmio notevole per le casse comunali. (Avv. Marcello Capasso – Coordinatore CS)