USCA attiva al PalaSchiavo: al via anche i tamponi con il drive-in
BATTIPAGLIA – È trascorsa circa una settimana dall’apertura dell’USCA al PalaSchiavo. A fronte del consistente bacino demografico e dell’incremento dei contagi Covid-19, era necessario che fosse quanto prima aperta un’Unità Speciale di Continuità Assistenziale. Un regime di avvio comunque non facile, data l’emergenza in atto e l’elevato numero di richieste. Soddisfatta però la Sindaca Cecilia Francese, che attesta la proficua collaborazione istituzionale con la Direzione Generale dell’ASL di Salerno e con il Dipartimento di Prevenzione del Distretto Eboli-Buccino. L’intento che va ora rinnovandosi è rispondere celermente alle attese dei cittadini battipagliesi, abbattendo i tempi diagnostici. Ma occorre che i cittadini non contattino direttamente l’USCA. Bisogna rivolgersi, in caso di necessità, innanzitutto al pediatra o al medico di base, il quale valuterà se inoltrare all’ambulatorio del PalaSchiavo una richiesta di tampone. Nello specifico, oltre a rilevare i casi positivi, si mira a tracciare con maggior chiarezza i contatti, il che vuol dire saper fare rete, ognuno dando il proprio contributo, muovendo dalla necessità di attenersi alle disposizioni organizzative in via di precisazione. Non è facile. Le criticità stanno emergendo qui e là nei territori, a livello nazionale. Negli spazi al di fuori del PalaSchiavo sarà intanto possibile effettuare – con regole predefinite – i tamponi in modalità “drive-in”, grazie alla disponibilità del personale medico e al supporto dell’esercito. È il cosiddetto Drive Trough Difesa, attivo nei seguenti orari: dalle ore 8 e alle ore 14, dal lunedì al sabato. (g.f.)
