In dialogo con… Antonio Costantino, Presidente di ConfAgricoltura
Alla luce del protrarsi della grave situazione economica determinata dalla
pandemia quali iniziative la nuova Amministrazione comunale dovrà mettere in campo per tutelare e valorizzare le colture battipagliesi?
Partiamo dal fatto che Battipaglia è la capitale per eccellenza della mozzarella di bufala e degli ortaggi, in particolare di IV gamma, riconosciuta in tutta Europa. A tal proposito, basterebbe che il Comune avviasse una serie di eventi a tutela di questo primato, rimarcando la leadership in questi settori, divulgando la diffusione di un’immagine positiva di Battipaglia in Italia e nel mondo.
La forza lavoro nei campi è sempre più straniera; cosa dovrà fare l’Amministrazione comunale per favorire l’integrazione delle persone che, venute da lontano alla ricerca di un lavoro dignitoso, si trovano spesso a vivere in condizioni spesso disagiate?
Come avvenuto in altri territori in Europa, l’esigenza di avere lavoratori stranieri da utilizzare nei lavori che ormai i cittadini italiani non vogliono più fare è diventato fondamentale per la continuità dei distretti agricoli. Nel nostro caso la zootecnia è l’agricoltura. Bisogna supportare le imprese che intendono offrire agli immigrati un luogo in cui dimorare nel periodo di lavoro che sia dignitoso e possa integrare le persone.
La nostra terra è piena di eccellenze agricole quali la IV gamma, i pomodori, le fragole e tante altre ancora, è possibile pensare ad una grande fiera che periodicamente sia organizzata di concerto con l’Amministrazione comunale per rilanciare un po’ il turismo?
Come già detto prima, bisogna creare eventi importanti sul territorio che ribadiscano la figura di Battipaglia capitale della mozzarella e della IV gamma. Eventi, incontri, tutto ciò che possa rafforzare le nostre filiere. È paradossale, infatti, che la più grande fiera mondiale dell’ortofrutta si tenga a Berlino!!!