Bandiera blu ad Agropoli, la fierezza di Coppola: “Riserviamo attenzione alla depurazione così come alla raccolta differenziata.”
AGROPOLI – Sventola la Bandiera blu sul litorale della città: oltre alla spiaggia del lungomare S. Marco e della baia di Trentova, sventola sulla spiaggia della Marina, presso il Porto turistico. Non c’è da stupirsi, eppure c’è da rallegrarsi: si tratta del 22′ riconoscimento consecutivo per le spiagge ed il 9′ per l’approdo turistico. I prestigiosi vessilli, indice di qualità ambientale, sono stati assegnati alle località italiane premiate nel corso di una diretta Facebook, nell’ambito della “Conferenza Bandiera blu 2021”.
Ricordiamo che l’importante riconoscimento internazionale è annualmente assegnato ogni anno alle località turistiche balneari che soddisfano criteri di qualità relativi alle acque di balneazione, alle spiagge ed ai servizi offerti. L’obiettivo del Programma “Bandiera Blu” è infatti promuovere nei Comuni rivieraschi una conduzione sostenibile del territorio attraverso una serie di indicazioni che mettono alla base delle scelte politiche, l’attenzione e la cura per l’ambiente. Il Sindaco Adamo Coppola afferma: “La qualità delle acque di balneazione è un criterio imperativo per l’ottenimento della Bandiera blu. Solo le località, le cui acque sono risultate eccellenti nella stagione precedente, possono presentare la candidatura. E la Città di Agropoli da ormai 22 anni vede sventolare sulle sue spiagge l’importante vessillo proprio per l’attenzione che riserviamo alla depurazione così come alla raccolta differenziata e a tutto quanto riguarda i servizi turistici contemplati nel programma della Fee Italia.” Si pensi che, nel corso della stagione estiva, tutte le località insignite della Bandiera Blu sono oggetto di rigorose visite di controllo, al fine di verificare la conformità ai criteri stabiliti dal programma.
Coppola riprende: “Non siamo mai domi. Siamo al lavoro per cercare di risolvere l’annoso problema della posidonia spiaggiata. Restiamo in attesa di novità dalla Regione Campania: il nostro programma è quello di rimuovere nell’immediato il materiale ad oggi presente sugli arenili, quindi creare i presupposti per il trattamento annuale degli spiaggiamenti della pianta marina, al fine di eliminare una volta per tutte i disagi.” Dunque, anche per il 2021 le spiagge della Città si confermano tra le più pulite ed ospitali, perché in grado di coniugare il rispetto dell’ambiente con il potenziale turistico locale. Il primo cittadino conclude: “Rimaniamo fiduciosi su provvedimenti governativi definitivi che possano portare a cambiare la classificazione della posidonia da rifiuto speciale a rifiuto naturale.”
(g.f.)
