Niente petardi, razzi e mortaretti: a Pontecagnano il divieto per tutte le festività natalizie
PONTECAGNANO FAIANO – Sarà un Capodanno col botto, ma senza botti. Lo ha deciso il Sindaco Giuseppe Lanzara con ordinanza n. 38 emanata in data odierna: predisposto il divieto di accensione e lancio fuochi di artificio, sparo di petardi, scoppio mortaretti, razzi ed altri artifici pirotecnici. Invero, non solo nella Notte di San Silvestro o a Capodanno, ma per tutte le festività natalizie.
A sbottare sarà dunque la fortuna, non certo le girandole dei trictrac che in passato hanno soltanto arrecato danni alle persone e agli ambienti.
La fascia oraria del divieto è ben definita: dalle ore 1:00 del 18 dicembre 2021 alle ore 24:00 del 6 gennaio 2022.
È di fatto una misura assunta per tutelare la pubblica incolumità nei giorni delle imminenti festività natalizie.
In particolare, come si evince dal comunicato stampa divulgato in giornata, il Sindaco ha inteso salvaguardare la sicurezza dei minorenni, i più avvezzi, in genere, ad utilizzare tali artifici senza considerare i rischi, anche gravi, in cui possono incorrere.
Sono stati di fatto evidenziati i danni che i lanci possono provocare negli animali domestici e/o randagi.
Eventuali trasgressori saranno puniti con sanzioni amministrative da 25,00 a 500,00 euro.
Così il Sindaco Lanzara: “In questi giorni di festa e di conciliazione, è bene mantenere alta l’attenzione su ogni forma di comportamento illecito o comunque teso a minare il benessere collettivo.”
Un’iniziativa che, se può sembrare eccessiva o anacronistica, rivela invece la persistenza di un malcostume che, nel primo giorno di ogni nuovo anno, induce a far la conta degli infortuni procurati durante i festeggiamenti a causa di petardi e mortaretti.
Chiude il Primo Cittadino: “Dobbiamo fare tutti il possibile per assicurare alla nostra comunità un periodo sereno, di vicinanza ma soprattutto di rispetto reciproco. Per questo faccio appello alla sensibilità dei nostri concittadini, invitandoli a considerare i danni che irrimediabilmente potrebbe provocare l’utilizzo di fuochi, mortaretti e similari. Ciò in relazione agli uomini, alle cose ed anche agli animali, che vivono con estremo disagio il sopraggiungere di rumori forti ed improvvisi. Osserviamo le regole e ne beneficeremo tutti.”
(g.f.)
