Per le donne vittime di violenza: a Bellizzi uno sportello per chiedere il reddito di libertà
BELLIZZI – Uno sportello per accompagnare le donne che intendono fare richiesta del “reddito di libertà”. È stato attivato dall’Ente comunale per far sì che le donne vittime di violenza, in situazioni di disagio economico, possano chiedere un sostegno speciale, consistente in un assegno mensile di 400 euro versato dall’Inps.
Che cos’è il “reddito di libertà”? Parliamo più dettagliatamente di una forma di sostegno denominata «Fondo per il reddito di libertà per le donne vittime di violenza», introdotta dal decreto-legge 34 del 2020 e per la quale il Governo ha stanziato 3 milioni di euro.
La misura rientra tra i provvedimenti di contenimento degli effetti economici provocati dalla pandemia. Il suo obiettivo è “favorire, attraverso l’indipendenza economica, percorsi di autonomia e di emancipazione delle donne vittime di violenza in condizione di povertà”.
Possono presentare la domanda le donne vittime di violenza, senza figli o con figli minori, seguite dai Centri antiviolenza. È necessario, infatti, che le richiedenti siano in una condizione di bisogno straordinaria o urgente.Il Centro antiviolenza che segue la donna dovrà evidentemente certificare la condizione di bisogno ed attestare ilpercorso di emancipazione ed autonomia intrapreso.
Pari a 400 euro mensili, l’’assegno del reddito di libertà può essere erogato al massimo per 12 mensilità, allo scopo di sostenere prioritariamente le spese per assicurare l’autonomia abitativa e la riacquisizione dell’autonomia personale, nonché garantire il percorso scolastico e formativo dei figli o delle figlie minori.
Precisiamo che le somme non sono soggette a tassazione e sono compatibili sia con il reddito di cittadinanza sia con l’assegno di disoccupazione, ma anche con gli assegni per il nucleo familiare, con la cassa integrazione ed altre
misure di sostegno eventualmente erogate dai comuni.
Con la circolare n. 166 del 8 novembre 2021, l’Inps ha fornito tutte le indicazioni operative per inoltrare correttamente le richieste.
La domanda deve essere presentata dalle donne interessate.Va detto che nel modello di richiesta deve essere indicata la modalità di pagamento e le coordinate su cui devono essere effettuati i pagamenti.
Per informazioni rivolgersi all’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Bellizzi, prenotando un appuntamento ai numeri:0828358010 (dott.ssa Rossella Ciardi – Funzionaria Servizi Sociali) oppure
(g.f.)