Tra divertimento, socialità e cultura: a Pontecagnano un parco-giochi per Trotula
PONTECAGNANO FAIANO – Sarà inaugurato domenica 10 aprile il parco giochi “Trotula de Ruggiero”, dedicato alla ‘magistra’ della Scuola Medica Salernitana e prima ginecologa della storia occidentale.
Appuntamento alle ore 10.00 all’interno della Villa Comunale di S. Antonio.
L’area sarà situata in prossimità di Piazza Padre Gentile. Vi si troveranno giostrine inclusive, adatte alle esigenze di tutti i bambini.
A curare il progetto è stata l’arch. Roberta Pastore, esperta da anni in materia di valorizzazione storica e culturale di Trotula, vera pioniera della medicina salernitana.
È un’altra iniziativa dell’Amministrazione comunale a beneficio dei piccoli cittadini e delle loro famiglie.
I giochi, infatti, abbelliranno e completeranno uno spazio invero già recentemente arricchito dalla presenza di panchine colorate. Parliamo dell’iniziativa “Sedute d’Arte – Panchine d’autore”,
organizzata dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con le associazioni del territorio per la realizzazione di apprezzabili dipinti di artisti locali. Tutto a prova di sicurezza: le istallazioni saranno sistemate su un tappeto antiurto.
Il Sindaco Giuseppe Lanzara ha dichiarato: “Ancora nuovi spazi da restituire alla collettività: dopo i campetti di Via Toscana, l’Amministrazione Comunale riapre le porte della Villa di S. Antonio, dove presenta giostrine per tutti. Un grande segnale di apertura e di impegno, che vogliamo trasmettere invitando la comunità a condividere questo momento di gioia e, parallelamente, di ritorno alla normalità.”
Il nuovo parco ha la peculiarità di essere adatto a tutti i bambini, dal momento che garantisce pari opportunità di accesso, ammortizzando problematiche o difficoltà. Siamo in una zona di periferia, evidentemente da valorizzare allestendo aree di divertimento e di svago, proprio perché trattasi di luoghi meno affollati.
Chiude Lanzara: “Oggi più che mai abbiamo bisogno di luoghi aperti da vivere e condividere. Che il parco dedicato a Trotula sia sempre più un luogo di inclusione, di confronto e di allegria tanto per gli adulti che per i piccini”. (g.f.)
