Il Sinodo e la Chiesa salernitana: 70 giovani a confronto in cattedrale
SALERNO – Un tavolo di consultazione sinodale. È quello convocato per venerdì 20 maggio. Vi siederanno circa 70 giovani.
Appuntamento alle 19:30, presso la Cattedrale di Salerno. Tema della serata: “Senti chi parla”. Non è un gioco di parole. È un’esortazione rivolta ai giovani dell’Arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno che parteciperanno all’iniziativa. Che cosa faranno? S’intende proseguire con creatività e rigore nel Cammino sinodale avviato nel settembre 2021 nella Chiesa italiana lungo le direttrici della comunione, partecipazione e missione. Un cammino lungo, articolato e complesso di cui si vivono in queste settimane le ultime sessioni della fase diocesana. Anche a Salerno, facendo dunque tesoro del contributo offerto dalle varie realtà parrocchiali, si intende ricercare una sinodalità che sia elaborata, motivata e vissuta come modo comunitario d’essere Chiesa locale. I giovani, dunque, si incontreranno e si confronteranno.
Dopo il saluto della Dott.ssa Francesca Artemisio (Referente diocesano per il Cammino sinodale) e di Don Roberto Piemonte (Vicario diocesano per la Pastorale), saranno avviate le consultazioni, organizzate in tavoli allestiti lungo le navate della Cattedrale. Alle ore 21.00 la sintesi finale, a cui seguiranno le conclusioni dell’arcivescovo Mons. Andrea Bellandi.
Se vivere l’esperienza ecclesiale con stile sinodale significa camminare insieme come Popolo di Dio illuminato dalla Rivelazione, in cui l’ascolto della Parola diventa esercizio prioritario di una spiritualità incarnata, quale prassi condivisa di un discernimento da compiersi con pazienza nella comunità dei credenti, altrettanto può dirsi per l’ascolto dei fratelli, perché il bisogno di ciascuno trovi risonanza in tutti, secondo carità. Ad iniziare dai desideri dei giovani, sentinelle più di altri attente all’albeggiare di sfide e novità di ogni tempo. Il sottotitolo della traccia è non a caso eloquente: “I giovani (si) dicono, la Chiesa salernitana (si) ascolta.” (g.f.)
