Il teatro sociale contro le mafie: un incontro a Battipaglia per non dimenticare
BATTIPAGLIA – L’Amministrazione comunale omaggia la memoria di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino nel trentennale delle stragi di Capaci e via D’Amelio. Lo fa con l’incontro pubblico “Battipaglia non dimentica“. Appuntamento lunedì 30 maggio alle 10:30 nel Salotto Comunale di Palazzo di Città. Parole ed immagini, ricordi e riflessioni per raccontare la realtà che non piace e per sognare insieme come dovrebbe essere: bambini, giovani ed adulti si ritrovano nel nome di quanti hanno testimoniato l’alternativa possibile alle mafie.
Tutto pronto al Salotto di Città: è un’iniziativa organizzata con ‘Libera’ e con il ‘Coordinamento Campano dei Familiari delle Vittime di Criminalità’. Attesa, infatti, la testimonianza di Annamaria Torre, figlia di Marcello Torre, l’avvocato e sindaco di Pagani ucciso nel 1980 dalla camorra cutoliana.
Prevista inoltre la partecipazione anche delle scuole cittadine.
In scaletta – va segnalato – lo spettacolo del Teatro Sociale “Edizioni ordinarie”, di Rosaria Zizzo, autrice e regista, curatrice dei dialoghi immaginari tra le vittime di camorra e mafia, come Giancarlo Siani e Peppino Impastato.
Ad introdurre e moderare c’è Francesco Bonito, giornalista e direttore di ‘NerosuBianco’.
Dopo i saluti istituzionali di Cecilia Francese (Sindaco di Battipaglia), di Silvana Rocco (Assessore Cultura e Istruzione), di Adolfo Ricci (Referente presidio Libera Battipaglia “Fortunato Arena e Claudio Pezzuto”) e di Gerardo Iuliano (Comandante Polizia Municipale), ci saranno gli interventi di Corrado Lembo (già Capo della Procura di Salerno); Lorena Cicciotti (Dirigente Polizia di Battipaglia); Vitantonio Sisto (Comandante Compagnia Carabinieri di Battipaglia).
È un evento pubblico – l’ennesimo – in cui le suggestioni artistiche e culturali si combinano con maestria con le più opportune sollecitazioni
educative in materia di giustizia, nella consapevolezza che la sinergia creativa tra le istituzioni locali, le scuole e le associazioni può contribuire alla realizzazione di progetti territoriali e alla promozione di una rinnovata cultura della legalità. (g.f.)