Sede INPS di Agropoli: il Comune chiede di ampliare i servizi per i cittadini e gli operatori economici
AGROPOLI – Integrare i servizi dell’Ufficio INPS in città. È l’obiettivo della giunta municipale che, su proposta del sindaco Roberto Mutalipassi, ha deliberato una richiesta di ampliare i servizi ad oggi offerti dall’ufficio cittadino. È questa, in sostanza, la richiesta che verrà inviata alla Direzione provinciale e regionale dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale. Si confida nel suo accoglimento, affinché le attività ad oggi operative possano essere migliori: l’iniziativa dovrebbe tradursi in un più ampio ventaglio di servizi offerti ai numerosi fruitori.
Parliamo di una sede INPS che ‘investe’ un’estesa popolazione, dato che il bacino è il vasto territorio cilentano con 18 Comuni: Agropoli, Capaccio Paestum, Castellabate, Cicerale, Giungano, Laureana Cilento, Lustra, Montecorice, Ogliastro Cilento, Omignano, Perdifumo, Prignano Cilento, Rutino, San Mauro Cilento, Serramezzana, Sessa Cilento, Torchiara, Trentinara.
Si consideri peraltro che il canone di locazione della sede Inps cittadina viene sostenuto dall’Ente municipale. Si punta, ad esempio, a ripristinare i servizi di cancellazione, iscrizione e rilascio del DURC: ciò interessa agli operatori economici, artigiani e commercianti.
Pensando al cittadino, è stata chiesta la decentralizzazione dell’attività di verifica medico-legale presso la sede locale: ciò terrebbe conto delle richieste di pensioni di invalidità.
Il sindaco Roberto Mutalipassi afferma: “Come evidenziato al nuovo direttore dell’INPS di Agropoli, Valentina Botta nel corso della sua visita presso la casa municipale di luglio scorso e ribadito in un nuovo incontro avuto nei giorni scorsi, abbiamo tutta l’intenzione di mantenere in vita un servizio a nostro avviso molto importante quale è l’INPS, ma le materie che investono l’autonomia dell’INPS di Agropoli risultano tuttavia limitate per un territorio geograficamente così esteso e variegato. Da qui la richiesta di ampliare i servizi ad oggi offerti per dare una più completa risposta a cittadini ed imprese. Confidiamo che ci possa essere un riscontro positivo per Agropoli e l’intero comprensorio.” (g.f.)