Raccolta differenziata dei rifiuti a Battipaglia: un’App per informare i cittadini e segnalare disservizi

BATTIPAGLIA – Un’App per informare i cittadini sulle modalità di gestione della raccolta differenziata dei rifiuti urbani. Consultando lo smartphone ogni battipagliese potrà avere notizie sugli orari e sui turni di conferimento/raccolta delle varie tipologie di materiali, nonché sulle tariffe e sui circuiti di smistamento delle giacenze prodotte in città.
Si chiama My-Sir ed è l’App che farà da guida per un anno in questa fase di transizione innescata dall’adozione del nuovo calendario.
Lo ha deciso la Giunta comunale con delibera n. 229 dell’11 ottobre scorso.
Aumentano, infatti, le domande dei cittadini rivolte alla Sindaca, all’Assessore all’ambiente, ma anche ai singoli Consiglieri comunali, sulle novità introdotte: un’esigenza di capire e di riorganizzarsi che si è fatta pressante da fine luglio ad oggi dopo l’introduzione del nuovo calendario di conferimento dei vari rifiuti materiali.
I passi amministrativi necessari sono stati fatti. Già con determinazione n. 6 del 5 gennaio 2022, il Dirigente del Settore Tecnico affidava il servizio W-MySir alla società Microambiente srl Uninominale di Salerno. Il servizio WMySir consente di condividere indici e indicatori ambientali con i cittadini, in quanto portatori di interesse. Una soluzione già adottata in molti comuni della Campania, da Pellezzano a Positano, da Procida ad Amalfi e Sorrento.
La stessa ditta offriva l’App My-Sir indicandone una maggiore funzionalità, grazie ad un dizionario di 600 voci, per cui ogni cittadino avrebbe potuto chiedere come conferire un rifiuto, quale materiale gettare in un determinato giorno, consultare la mappa dei raccoglitori di farmaci, pile ed oli esausti distribuiti in città, nonché segnalare anomalie e disservizi.
La proposta è stata recepita al protocollo generale dell’Ente al n. 73118 del 22 settembre scorso per un costo di 3.000,00 euro oltre IVA. Si tratta di attivare l’applicazione per un anno: dal 1 ottobre 2022 al 30 settembre 2023.
C’è d’altra parte un obbligo per l’Ente locale ed è proprio quello di fornire adeguate informazioni sulle modalità di calcolo delle tariffe e sui vari aspetti di gestione della raccolta differenziata dei rifiuti urbani. E la trasparenza dev’esserci anche in merito al destino – o meglio alla destinazione – dei rifiuti, affinché la popolazione sia informata sulla quantità e sulla tipologia dei flussi di rifiuti prodotti in uscita dal territorio locale.
Una decisione, quella della Giunta, assunta nella convinzione – in altre città suffragata da sperimentazioni confortanti – che un supporto telematico possa consentire alla cittadinanza di essere meglio informata e di interagire più agilmente con l’Amministrazione sulla gestione dei rifiuti urbani. L’App MySir si avvale infatti di un sistema di messaggistica che potrà mettere in contatto diretto e cittadini con gli uffici.
Si confida che la spesa di attivazione del servizio sarà rapidamente ammortizzata dai benefici in termini di miglioramento della raccolta e dal conseguente risparmio sui costi di smaltimento del secco indifferenziato. (g.f.)