Recupero dei beni confiscati: continuano gli ‘orti sociali’ di Legambiente per altri sei anni
BATTIPAGLIA – Prorogato il contratto di concessione al Circolo “Vento in faccia” di Legambiente dei terreni di Taverna Maratea, quelli in cui la benemerita associazione ha realizzato i fortunati “Orti Sociali”.
Si dà dunque attuazione alla richiesta di proroga prot. n. 13292 dello scorso 22 febbraio. Lo si fa con delibera di Giunta comunale n. 144 del 21 giugno 2022, aggiornando i termini dell’atto contrattuale n. 66 stipulato il 24 giugno 2015, limitatamente all’area costituente una quota della particella catastale n. 431 del foglio 23.
Il bene è quello identificato con codice I -SA-319049.
La determina n. 64 del 16 gennaio 2023, pubblicata lo scorso giovedì 26 a firma del Dirigente del Settore Tecnico Ing. Carmine Salerno prende atto della deliberazione di Giunta Comunale, autorizza l’affidamento in concessione del bene confiscato ed approva lo schema di concessione predisposto dal Servizio “Patrimonio” del Settore Tecnico.
Essa attesta peraltro i meriti del Circolo locale di Legambiente: “grazie alle attivitàrealizzate, nel tempo è divenuta un modello virtuoso nell’ambito della gestione dei beni confiscati allacriminalità organizzati ed ha consentito la valorizzazione del bene confiscato concesso.”
Una proroga, dunque, che sancisce il successo del progetto degli “Orti Sociali”, iniziativa ambiziosa e condivisa da tanti cittadini battipagliesi. L’Ente comunale riconosce che “la gestione ottimale e la valorizzazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata
rappresenta uno degli obiettivi fondamentali dell’Amministrazione comunale, soprattutto nell’ottica dellarestituzione alla comunità di tali beni attraverso la realizzazioni di attività dal carattere e dal valore fortementesociale.” (g.f.)