Autonomia idrica in Campania: tre nuove opere contro l’emergenza siccità
NAPOLI – Al via il Piano della Regione Campania per conseguire l’autonomia idrica. Novità da Palazzo Santa Lucia: la Giunta regionale ha approvato ieri l’indizione di gara d’appalto dei primi tre invasi collinari. Parliamo di interventi da realizzarsi nei territori di Sessa Aurunca, Gioi Cilento e Taurasi. È un passo in avanti nella gestione autonoma delle risorse idriche della Regione, per fare fronte all’emergenza siccità. Si tratta, infatti, di opere straordinarie rientranti nel Piano regionale complessivo che, insieme alla diga di Campolattaro, prevede un investimento di ben tre miliardi di euro. Il Presidente Vincenzo De Luca ha dichiarato “La Regione Campania intende assumere con estrema serietà e impegno il problema delle risorse idriche e della siccità, una delle grandi emergenze dei prossimi anni. Si parte con i primi tre invasi collinari destinati all’approvvigionamento idrico”. Si pensa alle criticità del territorio regionale e alle esigenze delle prossime generazioni: occorre costruire le condizioni per avviarsi verso un futuro sostenibile, con riguardo non solo alla popolazione, ma anche alle attività commerciali ed agricole. I nuovi invasi collinari consentiranno, infatti, di potenziare la capacità di immagazzinamento dell’acqua piovana e, dunque, consentiranno un approvvigionamento idrico duraturo.
(g.f.)