La “Voce dei Giovani” per le donne: vince chi non resta a guardare
BELLIZZI – Si terrà oggi 20 maggio dalle ore 19.00 alle 21.00 nella Biblioteca comunale l’evento “I mille volti delle donne” ideato, promosso ed organizzato dal gruppo “La Voce dei Giovani”. Come una finesta spalancata sull’universo femminile, la performance esprime il desiderio di prendere parola in difesa della donna, della sua dignità e del suo ruolo sociale, soprattutto laddove le violenze – in Italia e nel mondo – impongono una corale affermazione di civiltà.
Un tenace intento di fare squadra, scendendo in campo con i loro talenti. È ciò che anima i giovani Francesco Di Napoli, Chiara Bottiglieri, Gaia Gargano, Sara Moutmir, Sara Cicatelli, Sara Pagano, Maria Teresa Peccia, Fulvia Caporale, Miriam Valentino, Najla Ftissi, Aya Ftissi, Christian Buonaccordo, Erica Barra, Carlotta Ricciardi, Giulia Romaioli.
Per loro sarà un sabato sera diverso, da non bruciare in fretta al pub o in pizzeria, da trascorrere insieme con il cuore messo a fuoco sulla condizione reale della donna. Lumeggiando con immagini, gesti e parole la portata di un fenomeno sociale diffuso, s’intende interpellare giovani e meno giovani e denunciare la virulenza di una negatività sessista che non può, ad ogni modo, non esigere un’indagine più accurata nel profondo substrato psicologico e morale d’ogni persona.
Stasera nella Biblioteca “Leonardo da Vinci” in Piazza Giovanni XXIII di Bellizzi, saranno le voci e i colori, i nomi e le storie dei giovani a costellare un mondo – quello delle donne – fatto di contraddizioni e sintesi radicali, di abnegazione e slancio vitale. Il tutto, tra analisi sociale e creatività teatrale, montato ad arte per far da cornice a due testimonianze in rosa, quella dell’Avv. Maria Garofano – da anni impegnata sul fronte della promozione sociale delle donne – e di Bahia Lahboud, donna marocchina vittima di razzismo nel novembre 2015, quando fu oltraggiata nella Stazione ferroviaria di Salerno.
Per la squadra de “La Voce dei Giovani” si tratta, dunque, dell’ennesima sfida lanciata a nome d’ogni donna, col proposito di provocare opinioni e reazioni, impegno ed interesse contro la solitudine egoistica, contro l’indifferenza omicida. (g. f.)