Cani randagi ad Eboli: € 406.318,00 a chi ne gestirà il ricovero, la custodia e il mantenimento
EBOLI – Torna sul tavolo degli amministratori locali la problematica del randagismo: sussiste sull’intero territorio comunale un reale pericolo per la sicurezza e la sanità pubblica.
Ma questa volta si torna a discutere non dei cani in strada, bensì di quelli già soggetti a custodia.
Sta infatti per essere affidato il servizio di custodia dei cani randagi già ‘ricoverati’, essendo scaduto a fine agosto il termine di gara indetta con determina n° 142 del 20 luglio a firma del Responsabile del Settore Ambientale, ing. Cosimo Polito.
Si consideri che attualmente i cani accalappiati sul territorio comunale vengono ricoverati e mantenuti in due strutture distinte: l’una presso un canile di proprietà del Comune di Salerno, sito sui Monti di Eboli e gestito dalla “Società Cooperativa Dog Park a.r.l”; l’altra è il canile “Dog’s Town s.r.l.”, sito in Pignataro Maggiore; in provincia di Caserta. Parliamo, in tutto, di ben 127 esemplari bisognosi di cure ed attenzioni essenziali alla dignitosa ‘residenza’ nelle strutture ospitanti.
È noto, infatti, che il Comune non dispone di un proprio canile per il ricovero, la custodia ed il mantenimento di cani randagi, perciò ricorrere a strutture esterne, pubbliche o private, la cui gestione va garantita a norma di legge.
Il punto è che l’Ente locale, comunque, provvede alle spese per il ricovero e il sostentamento dei cani raccolti sul territorio comunale dal Servizio Veterinario dell’ASL. Se i cani sono stati rinvenuti ad Eboli, tocca cioè al Comune mantenerli in forme adeguate di mantenimento. Gli appartengono.
Per tale ragione, l’Amministrazione comunale ha ritenuto di avviare celermente la procedura di gara. Il che significa dare mandato alla Centrale
Unica di Committenza “Sele Picentini” di indire nuova procedura ad evidenza pubblica, dunque “aperta”, ai sensi dell’art. 60 del vecchio Codice degli Appalti (Dlgs. n. 50/2016 e s.m.i..) per affidare il Servizio di ricovero, mantenimento e custodia dei cani randagi. Il servizio sarà aggiudicato secondo il criterio dell’offerta “economicamente più vantaggiosa”. La spesa necessaria per sostenere i costi del servizio ammonta ad € 406.318,00 (€ 203.159,00 x 2 anni) oltre IVA al 22%, desunta in base alle tariffe giornaliere variabili di cui all’art.29 del Regolamento Regione Campania n.1/2021. Va detto che il costo di mantenimento del singolo cane in accudimento è definito tenendo conto dela taglia, dell’età e dell’aggressività, ma comprende anche gli oneri relativi ai mezzi strumentali e al personale, affinchè siano adeguatamente espletati il servizio di ricovero, custodia e mantenimento, invero compreso lo smaltimento di carcasse, in caso di decesso. il Responsabile Unico del Procedimento (RUP) è l’ing. Cosimo Polito, in qualità di Energy Manager dell’Ente comunale. (g.f.)
