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Al Castello Colonna con l’ICATT di Eboli per riscoprire l’arte

EBOLI – Domenica 28 Maggio sarà possibile visitare la Chiesa di San Marco al Castello Colonna di Eboli.
La visita sarà guidata dai giovani in detenzione presso l’ICATT, l’Istituto di Custodia Attenuata per il Trattamento delle Tossicodipendenze e Alcoldipend’enze che ha sede proprio nell’antico Castello ebolitano che svetta in alto alla salita Ripa.
Già sperimentata nelle precedenti domeniche di maggio, l’iniziativa è solo uno dei tanti pretesti per orientare i giovani detenuti all’assunzione di una responsabilità sociale specifica, che s’esprime nella riscoperta delle bellezze artistiche del proprio territorio, tramite una civile interazione da strutturare e vivere per alcune ore con i turisti ospiti.
Diretto dalla dott.ssa Rita Romano, l’ICATT ospita attualmente circa 50 giovani e giovani-adulti di età tra i 19 e i 45 anni, provenienti dai comuni della Piana del Sele o, più genericamente, da alcune aree della nostra regione.
Sono innumerevoli le iniziative culturali promosse dall’Istituto negli ultimi anni allo scopo di rieducare i propri giovani, dall’attività teatrale a quella giornalistica, con un’attenzione rivolta innanzitutto alle tematiche concernenti la legalità.
E il pretesto questa volta è stato presto scovato proprio all’interno del Castello: è la chiesetta di San Marco, risalente al primo periodo di edificazione del fortilizio longobardo e – sebbene sottoposta a numerosi rifacimenti – desta interesse, esercitando il suo fascino.
Prenotarsi è obbligatorio; lo si può fare inviando un messaggio alla pagina fb “Je, Jevule e tu”, indicando i dati anagrafici di ogni partecipante, bambini compresi. Le informazioni devono pervenire entro venerdì 26 maggio. (g. f.)

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