Programma Nazionale Coesione 2021-2027: il Comune di Eboli punta all’assunzione di 21 esperti
EBOLI – L’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Mario Conte punta a garantire nuove assunzioni di personale esperto per la realizzazione delle politiche comunitarie di coesione sociale. Lo ha deciso con delibera di Giunta comunale n. 286 del 29 dicembre scorso.
Il Comune ha manifestato interesse a partecipare al piano straordinario di assunzioni per la politica di coesione. E’ un’iniziativa riservata ai Comuni, ma anche alle Unioni di Comuni, alle Amministrazioni regionali, alle Province e alle Città metropolitane, purché ricadenti nelle Regioni della Basilicata, Campania, Calabria, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia. Ci si avvale del contributo statale fino a tutto il 2029. Oltretutto, l’assunzione di personale costituisce il principale intervento del Programma Nazionale Capacità per la Coesione 2021-2027, attuato sulla base di quanto previsto dal decreto legge n. 124/2023.
Gli Enti partecipanti potranno richiedere l’assegnazione di esperti di coesione, ad integrazione del personale in servizio. E si consideri che il Comune di Eboli rispetta le condizioni previste; anzi la dotazione organica attuale, di cui alla delibera di Giunta comunale n. 4/2013, indica un saldo negativo pari a 21 unità mancanti nell’Area dei Funzionari E.Q. L’Amministrazione non ha dubbi sul vantaggio derivante dall’assegnazione di personale che svolga le mansioni inerenti gli ambiti del Piano Coesione in maniera dedicata e coerente. E le priorità assunzionali valutate anche sulla base del vigente PIAO si concretano nell’esigenza di assumere innanzitutto 9 ingegneri, 8 specialisti in attività amministrative e contabili, 2 specialisti in attività culturali e 2 specialisti informatici. La richiesta del personale è da presentare entro il 31 gennaio 2024. (g. f.)