A Salerno sulle tracce di San Matteo: i suoi papiri in una mostra di Fasanaro
SALERNO – Un viaggio nella memoria scrutando i primi testi della tradizione cristiana, seppur in chiave artistica, inseguendo le suggestioni estetiche più che le ricostruzioni filologiche. È l’intento della mostra “I Papiri di Matteo” che verrà allestita nella Chiesa di Sant’Agostino.
Inaugurazione giovedì 15 settembre alle ore 18.30.
Contestualmente alle conferenze teologico-pastorali programmate per le Giornate Matteane 2022, il mese di settembre riserva a Salerno una vera novità per l’arte, il cui ideatore e curatore è l’architetto Renaldo Fasanaro, studioso del Patrono di Salerno, sempre sensibile e geniale nel valorizzare l’arte sacra locale. Lo fa questa volta, dopo le mostre “Le Mulieres Salernitane” e “Translatio Sancti Matthei Apostoli et Evangelistae”, con un rinnovato percorso di ricerca tra l’esaltazione artistica e la minuzia documentaria, facendo leva sugli eloquenti frammenti del Papiro Magdalen P64.
Si tratta, infatti, di un evento singolare di interesse storico ed artistico che – come già avvenne nel 2018 – desta l’attenzione di esperti e cultori di una storia locale, quella salernitana, che non smette di affascinare il piccolo e grande pubblico, anche grazie alla titanica figura di San Matteo. L’esposizione sarà aperta fino a sabato 24 settembre. (g.f.)