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Allarme siccità in Campania, Mascolo (EIC) scrive ai sindaci: “Risparmiamo acqua.”

NAPOLI – “La siccità che ha colpito le regioni settentrionali rischia di interessare anche la Campania.”
È una constatazione breve ed incisiva che reca in sé un serio allarme. Per non dire dell’urgenza di correre quanto prima ai ripari. A lanciare l’appello è Luca Mascolo, Presidente dell’Ente Idrico Campano (EIC) in una lettera spedita a tutti i Sindaci dei Comuni campani.
Nella lettera si legge: “Le temperature al di sopra della media potrebbero far scattare l’allarme anche qui da noi nelle prossime settimane.”
Ricordiamo che l”EIC è il soggetto di governo dell’ambito unico regionale (suddiviso in sei ambiti distrettuali), istituito con la Legge Regionale n. 15 del 2 dicembre 2015. È dotato di personalità giuridica di diritto pubblico, nonché di autonomia organizzativa, amministrativa e contabile e vi aderiscono obbligatoriamente tutti i Comuni della Campania.
Le dinamiche climatiche – che già nelle settimane di giugno, segnate da straordinaria calura, hanno ‘prosciugato’ alcune aree del lombardo-veneto e del Lazio – sono tuttora sotto osservazione, non senza apprensione. Il Presidente, infatti, lo precisa: “Stiamo monitorando attentamente l’evolversi della situazione e lavorando intensamente per porre rimedio allo storico gap infrastrutturale.”
Di quale’ gap’ sta parlando? È la storica – per non dire ‘annosa’ – questione dei divari che segnano il doppio ritmo di sviluppo del Sud rispetto al Nord, con riferimento soprattutto alla carenza di una rete infrastrutturale che consenta, nelle crisi come quella climatica attuale, di porvi rimedio con approccio sistemico, integrando cioè i mezzi materiali, le competenze tecniche e le risorse finanziarie tramite una preventiva intesa istituzionale che garantisca efficienza ed efficacia degli interventi. Il Sud – è nota dolente – non riesce sovente a tenere, su questo fronte, lo stesso passo del Nord.
Per tale ragione, l’EIC ha messo a punto un piano di interventi da realizzare anche con le risorse del React EU. Dopo mezzo secolo, si tenta con tenacia di mettere mano alla riqualificazione delle reti idriche nei distretti segnati da criticità maggiori. Non resta intanto che appellarsi al senso civico comune. L’emergenza attiene perlopiù allo spreco di acqua.
Continua Mascolo: “Ognuno può dare il suo prezioso contributo in questa battaglia contro lo spreco di risorsa.”
Un messaggio forte e chiaro, mosso da non poca preoccupazione, eppure fiducioso nella sensibilità della popolazione campana, supportato peraltro da un video (vedi link sotto), realizzato nell’ambito della campagna #IoNonSprecoAcqua, che andrà in onda su alcune emittenti televisive regionali. L’Ente di via De Gasperi chiede ai sindaci di renderlo ‘virale’ in tutti i canali di comunicazione di massa, dalla stampa alla tv alla radio fino ai social media.
Chiude il Presidente Mascolo: “Più acqua risparmiamo oggi più futuro garantiamo ai nostri figli domani.”

(g.f.)

Vedi il video: https://www.youtube.com/watch?v=Lq8oJduUzDU

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