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Bellizzi, assegni per nuclei familiari: chi ha diritto a fare domanda


BELLIZZI – C’è tempo fino al 31 gennaio 2021 per chiedere l’assegno ai nuclei
familiari con almeno tre figli minori.
Va precisato che sono equiparati a ‘figli’ i minori adottati ai sensi dell’art. 44 della legge 4 maggio 1983, n. 184, e ss. mm.; a ‘genitori’ sono equiparati gli adottanti.

E va detto che hanno diritto all’assegno i cittadini italiani o comunitari residenti nonché i titolari dello status di rifugiati politici. È l’art. 80, comma 5, della legge 23 dicembre 2000 n. 388 a sancirlo.
Ai sensi dell’art.13 della legge comunitaria n. 97/2013 hanno inoltre diritto alla percezione degli assegni i nuclei familiari – parliamo sempre di quelli con almeno tre figli minori – anche i cittadini di paesi extracomunitari soggiornanti di lungo periodo, nonché i familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente. L’assegno – che copre tredici mensilità – se spettante per intero, è di € 145,14 mensili. Il valore dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE), per le domande relative all’anno 2019, è pari a € 8.788,99. Il Responsabile dell’Area P.I. Cultura Servizi Demografici e Servizi alla Persona
Carmine Russomando precisa che la domanda va effettuata su apposito modello predisposto dall’Ente comunale; il modello potrà essere ritirato presso l’Ufficio Servizi Sociali di Via Manin, di lunedì e giovedì dalle ore 8.30 alle ore 13:30 e dalle ore 16,00 alle ore 18,30; oppure presso l’Ufficio URP di Via Manin, dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 13.30 e il lunedì e il giovedì anche dalle ore 16.00 alle ore 18.30.

Alla domanda – non bisogna dimenticarlo – va allegata la fotocopia del documento di identità in corso di validità. Dal Palazzo di Città giunge un messaggio chiaro: saranno effettuati controlli sull’euro domande presentate. Nei casi di falsa dichiarazione sarà disposta la decadenza dal beneficio e si procederà finanche alla denuncia all’Autorità Giudiziaria. (g.f.)

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