Beni confiscati alla mafia: a Battipaglia un Osservatorio per promuovere e sostenere le iniziative
BATTIPAGLIA – Rigenerare il tessuto sociale urbano convertendo la destinazione d’uso, ai fini d’utilità sociale, dei beni confiscati alla mafia locale.
Il Comune ha emanato un avviso pubblico – a firma del Dirigente del Settore Tecnico Ing. Carmine Salerno – per chiedere la manifestazione di interesse a quanti fossero propensi a costituire l’Osservatorio di concertazione permanente sull’uso sociale dei beni confiscati alla criminalità organizzata. Una piccola grande novità. L’Osservatorio è stato istituito dal Consiglio comunale con delibera n. 8 del 16 gennaio scorso. E ciò in attuazione dell’art. 4 del Regolamento comunale per l’acquisizione, gestione e riutilizzo degli immobili sottratti a boss e gregari malavitosi. Lo scorso mercoledì 22 marzo l’avviso è stato pubblicato con nr. 824 all’Albo online.
Che cosa farà, dunque, l’Osservatorio? Proporrà al Consiglio comunale le priorità d’intervento di riuso, avendo riguardo per la concreta sostenibilità dei progetti.
Sono chiamati a farne parte, al di là del Sindaco, degli Assessori e dei Consiglieri, anche i rappresentanti degli enti, delle associazioni e delle cooperative impegnate per valorizzare i beni confiscati. C’è tempo fino al 21 aprile per esprimere la propria adesione, presentando all’ufficio comunale a mano o via PEC la documentazione necessaria. (g.f.)