Consulta comunale per l’Ambiente: i cittadini sono invitati a farne parte.
BATTIPAGLIA – Occuparsi e preoccuparsi dell’ambiente in una città in cui la questione ambientale non è da tempo adeguatamente affrontata e, men che meno, efficacemente risolta. È un bel proposito, anzi è un’urgenza che non cessa di inquietare i più coscienziosi. Vuoi per inconcludenti iniziative politiche, vuoi per ‘difetto’ di sistema, vuoi per il diffuso disinteresse della cittadinanza nei confronti della raccolta differenziata e delle tante micro-discariche a cielo aperto, dell’inquinamento acustico e del decoro urbano. Qui il punto. Per sollecitare un “governo partecipato” della vita pubblica, interpellando i singoli cittadini – esperti e non esperti – l’Amministrazione Francese ha inteso istituire un’apposita consulta, affinché le scelte del Consiglio comunale in materia ambientale siano meglio supportate.
È quanto stabilito con determinazione del Dirigente del Settore Tecnico ed Urbanistica n.734 del 4 giugno: è stato emanato l’Avviso pubblico per acquisire candidature per entrare a far parte della Consulta comunale per l’Ambiente.
Istituita con atto di delibera del Consiglio Comunale nello scorso mese di marzo, quello per l’ambiente è soltanto uno dei diversi organismi consultivi di cui in questi mesi l’Amministrazione comunale si sta dotando – talvolta rigenerando moduli organizzativi già attivi in passato – per mediare interessi e bisogni in un dialogo costruttivo con la cittadinanza e con le associazioni di categoria. Vedi la Consulta per i disabili, quella per gli anziani, quella per l’agricoltura.
Si legge nell’Avviso firmato dall’Ing. Carmine Salerno: “Attraverso l’istituzione della Consulta il Comune intende valorizzare e promuovere la partecipazione dei cittadini e delle associazioni locali per svolgere in modo più efficace le proprie funzioni e rendere maggiormente partecipate le proprie decisioni.”
È il Regolamento comunale a sancire che la Consulta per l’Ambiente sia costituita dal
Sindaco o l’Assessore all’Ambiente; il Presidente della Commissione Consiliare Ambiente; un rappresentante delegato da ogni associazione con fini di tutela e valorizzazione ambientale attiva sul territorio; un rappresentante delegato da ogni ente, comitato o istituzione privata o pubblica locale con fini di tutela ambientale ricerca e innovazione; tre esperti in materia ambientale, con comprovata attività pluriennale; due cittadini che ne facciano opportuna richiesta scritta motivata.
Al via, dunque, le candidature. Sul sito web del Comune di Battipaglia è possibile scaricare il modulo di candidatura. Il termine ultimo per presentare le domande è fissato alle ore 12 del prossimo 1 luglio.
Nell’Avviso è inoltre specificato che la durata in carica dei membri della Consulta coincide con quella del Consiglio Comunale. Ne deriva che ciascun componente, essendo espressione della singola Amministrazione comunale, decade automaticamente dalla carica con il rinnovo dell’Amministrazione.
Va infine detto che la partecipazione alla Consulta – come, del resto, alle altre – è gratuita e volontaria. La motivazione a partecipare è evidentemente ben altra. Nell’Avviso si parla, non a caso, di un’iniziativa che mira alla “crescita civica della comunità locale”. (g.f.)