Conti pubblici a Baronissi, Valiante: “Lascio alla Città un bilancio solido.”
BARONISSI – Il Consiglio comunale ha approvato il rendiconto di gestione 2023. Dal Palazzo municipale giungono rassicurazioni: i conti sono in ordine. E subito viene la controprova: l’avanzo di amministrazione è pari ad oltre 11 milioni di euro. Viene consegnato alla città un bilancio che appare con basi solide tali da far fronte alle spese necessarie. Ciò consentirà di continuare a investire in progetti utili per lo sviluppo infrastrutturale, economico e sociale della città. E non mancano gli argomenti presentati a sostegno di questa tesi; si pensi in particolare allo standard qualitativo e quantitativo di servizi in città. Siccome le riscossioni sono state maggiori dei pagamenti, la giacenza registra un incremento nel corso del 2023 di quasi due milioni di euro. E ancora: non si è mai fatto ricorso all’anticipazione di tesoreria.
E che nel 2023 sia migliorata la riscossione delle entrate – soprattutto quella relativa ai residui attivi di circa il 4% – lo prova il fatto che la capacità di riscossione delle entrate risulta essere il 51,09% (riscossioni/totale entrate) se si pensa che il limite minimo fissato dal ministero è del 47%. È un dato positivo di cui l’Amministrazione Valiante va particolarmente fiera.
Così il sindaco Gianfranco Valiante: “Il rendiconto conferma un bilancio sano, con una tenuta ordinata e rigorosa dei conti. Lascio alla Città un bilancio solido dal punto di vista finanziario, economico e patrimoniale. Abbiamo mantenuto un elevato livello per i servizi ai cittadini sia per qualità che per progettualità, realizzando importanti opere pubbliche. In dieci anni abbiamo avuto una politica tributaria sempre improntata al contenimento della pressione tributaria in favore dei cittadini. In dieci anni sono state mantenute immutate le aliquote, le tariffe dei tributi e dei servizi a domanda.”
Sappiamo che il rendiconto costituisce una rappresentazione sintetica dell’andamento del bilancio dell’Ente comunale. Esso dimostra l’adeguatezza dei risultati di gestione, facendo leva sui dati restituiti dal bilancio, dal conto economico e dallo stato patrimoniale.
E se il rendiconto di gestione in principio ha valenza tecnica e formale, diviene presto uno strumento eloquente se letto in chiave politica e strategica, se – a quanto risulta – i numeri confermano che l’Amministrazione comunale ha saputo gestire la complessa macchina finanziaria pubblica.
Chiude il Sindaco Valiante: “Il buono stato di salute e la buona azione economico-finanziaria della nostra Amministrazione è confermata dal non aver mai fatto ricorso, in dieci anni, ad anticipazioni di tesoreria per sopperire a deficienze di cassa. Dal 2014 ad oggi abbiamo registrato un incremento della quota disponibile dell’avanzo di amministrazione che è passata da 585mila euro a oltre 2 milioni nel 2023. Risorse queste che la nostra Amministrazione comunale lascia libere per l’utilizzo al Sindaco che sarà eletto il prossimo 9 giugno. Ne siamo soddisfatti, è il frutto dello straordinario lavoro della nostra maggioranza nelle due consiliature e dell’intero consiglio comunale.” (g.f.)