Crisi AlbaEcologia, Capasso (CS): “Si punti al dialogo e al confronto leale nell’interesse di tutti.”
BATTIPAGLIA – “Coscienza Sociale”, laboratorio socio-politico dell’Azione Cattolica della comunità parrocchiale di Sant’Antonio di Padova, segue con attenzione le vicende di AlbaEcologia e della sua possibile liquidazione. Le scelte dell’Amministrazione comunale siano lungimiranti e volte al contemperamento di tutti gli interessi in campo, ossia la tutela dei livelli occupazionali, la salvaguardia del bilancio comunale e la possibilità di un rilancio dell’azienda municipalizzata.
In questi momenti aumenta la tensione sociale ed è necessario che da tutte le parti coinvolte – dalla classe politica ai direttivi aziendali, dalla Giunta comunale alla società civile – giungano segnali di unità.
La città ha bisogno di serenità, tenuto conto dei problemi ambientali, occupazionali ed economici che ancora attendono una soluzione. Si lavori, pertanto, per cercare soluzioni condivise nel segno di una feconda riconciliazione.
Torna esemplare, a tal proposito, la luminosa testimonianza di Vittorio Bachelet di cui ricorrono i 40 anni dal suo martirio. Il giudice Bachelet – vice presidente del Consiglio Superiore della Magistratura ucciso dalle Br il 12 febbraio 1980 – resta un insuperato maestro della mediazione nella costruzione paziente e fiduciosa del bene comune. Si punti, sul suo esempio, al dialogo per promuovere un confronto leale tra tutti gli attori coinvolti nella vicenda di AlbaEcologia ed evitare una nuova crisi istituzionale al buio. (Marcello Capasso – Coordinatore CS)
