Da Milano a Buenos Aires: un seminario sul lavoro ai margini, in cerca di rappresentanza

FISCIANO – Sarà presentato mercoledì 22 maggio il libro “La rappresentanza del lavoro marginale. Precariato, sindacati e organizzazione sociale a Milano e Buenos Aires” di Aldo Marchetti.
Appuntamento alle ore 10.30 nell’Aula 8 SSC (Edificio C) del Campus dell’Università degli Studi di Salerno.
Pubblicato da Ediesse, il volume illustra gli esiti di una ricerca sociologica che per anni ha impegnato l’autore nella disamina delle strutture implicite e dei meccanismi che regolano il lavoro degli ‘invisibili’, un lavoro condotto nel silenzio della non-rappresentanza, per capire in che misura tale lavoro – ed il lavoratore – sia offeso finanche nella dignità.
In particolare, nella ricerca sono descritti ed analizzati tre casi di lavoro marginale nelle due città metropolitane, per dettagliare i processi attraverso cui va organizzandosi, negli specifici contesti sociali urbani, la rappresentanza sindacale dei lavoratori e delle lavoratrici del settore, dentro e fuori i sindacati.
Ad introdurre c’è Guido Cavalca (Sociologia dell’organizzazione, Disps).
Sarà presente l’Autore Aldo Marchetti, docente di sociologia del lavoro all’Università di Brescia.
Interverranno Davide Bubbico, Gennaro Avallone, Grazia Moffa, Davide Bubbico, Stefania Bergamo.
Il seminario offre l’occasione a tutti – esperti e non del settore – per riflettere sulla rappresentanza sociale e sui diritti sindacali delle persone ‘invisibili’, di coloro cioè che non possono rivendicare i propri diritti perché “non rappresentati”. E non sono pochi – in America Latina come in Europa – coloro che nel mondo del lavoro contemporaneo soffrono tale condizione, a motivo delle repentine ed inique trasformazioni del lavoro, per la crisi dell’istituto della rappresentanza, non solo sindacale, ma anche politica. (g.f.)