Da Pompei a Paestum: l’Archeotreno attraversa i paesaggi della storia
CAPACCIO – Una fermata straordinaria nella Piana del Sele per riscoprire – grazie alla buona politica e agli studi archeologici – le remote tracce di un passato ancora presente. Perché in Campania c’è da muoversi, lasciando in scarpiera le pantofole… Ad attendere i più audaci sul binario è l’Archeotreno, treno storico della Fondazione FS con “Centoporte”, carrozze degli anni ’30 e “Corbellini”, nonché con carrozze degli anni ’50 trainate da una locomotiva elettrica degli anni ’60 in livrea d’origine.
Dal centro di Napoli ai due Parchi Archeologici di Pompei e Paestum, Patrimonio UNESCO: l’Archeotreno partirà domani 30 dicembre alle ore 9.20 dalla stazione ferroviaria di Napoli. Dopo la tappa, a metà mattinata, a Pompei per far visita agli Scavi, gli archeo-turisti arriveranno a Capaccio-Paestum alle ore 15, per immergersi nel paesaggio contaminato dalle generose rovine dell’antica Poseidonia. Al Museo i passeggeri potranno visitare le mostre “Le armi di Athena. Il santuario settentrionale di Paestum” e “Action painting. Rito e arte nelle tombe dipinte di Paestum”, curata da Marino Niola e Gabriel Zuchtriegel, attuale direttore del Museo e del Parco archeologico di Paestum. (g. f.)