DECRETO AIUTI: NOVITÀ PER LA RATEAZIONE DELLE CARTELLE DI PAGAMENTO

di Arturo Denza – Dottore Commercialista

Le modifiche apportate dalla Legge 91/2022 di conversione del cosiddetto ‘Decreto Aiuti’ in materia di riscossione hanno previsto nuove soglie di debito per aderire alla rottamazione, senza allegare documenti, e una nuova soglia di decadenza per le rate non pagate che vale per il singolo debito dilazionato.
In ogni caso, è possibile la rateazione di partite diverse dal debito dilazionato.

Vediamo la novità:

• a partire dalle domande trasmesse dal 18 luglio 2022 la rateazione con l’agente della riscossione non deve necessariamente riguardare la totalità dei debiti, ma anche singole partite di ruolo.
• la soglia di debito entro la quale non occorre allegare nulla alla domanda è stata portata da 60mila a 120mila euro.
• la causa di decadenza dalla rateazione è passata da 5 a 8 rate non pagate, sempre riferite però a ciascuna dilazione.

Vediamo ora, in sintesi, le decadenze:

• 18 rate non pagate per le rateazioni in essere all’8 marzo 2020.
• 10 rate non pagate per le rateazioni in essere al 31 dicembre 2021.
• 5 rate non pagate per le richieste di rateazione presentate dal primo gennaio 2022.
• 8 rate non pagate per le richieste di rateazione presentate o trasmesse dal 18 luglio.