Disegnare il futuro della città: il ciclo “Visioni Urbane” a Pontecagnano
PONTECAGNANO FAIANO – Avrà inizio il 3 dicembre il ciclo di appuntamenti “Visioni Urbane”, che si svolgerà nella capitale picentina fino a febbraio. Appuntamento alle ore 16:30 presso il Museo Archeologico Nazionale ‘Etruschi di Frontiera’.
Si punta a ridisegnare la città di Pontecagnano Faiano, intersecando la dimensione urbanistica e quella sociologica.
Start con l’evento “Paesaggi in Formazione – Processo Partecipativo per il Piano Paesaggistico della Regione Campania, Conurbazione Salerno, Penisola amalfitana, Irno-solofrana e Monti Picentini”, alla presenza di Bruno Discepolo (Assessore di Governo al Territorio della Regione Campania).
Seguiranno presso la Mediateca Comunale ‘A. Merini’, a partire dalle ore 17:00, altre sessioni: il 28 gennaio – Approfondimenti e prospettive del PAD (Piano Aree Demaniali); il 25 febbraio -:Puc e masterplan: lo sviluppo della Città.
Nato per promuovere il dibattito pubblico sulla fruizione degli spazi collettii urbani, il progetto “Visioni Urbane” ha di fatto la funzione di conferire nuovo assetto alla città. interpellando quanti lavorano nel settore ed i cittadini che intendono partecipare al cambiamento territoriale.
Il Sindaco Giuseppe Lanzara ha dichiarato: “Visioni Urbane è un progetto che nasce per promuovere ascolto e sollecitare la discussione intorno a questioni importanti, che hanno la funzione di dare un nuovo aspetto ed assetto alla città di Pontecagnano Faiano. Le iniziative sono rivolte ai professionisti che lavorano nel settore, ma anche ai singoli cittadini che vogliano assistere alle varie fasi di cambiamento di questo territorio vasto, eterogeneo e desideroso di essere sempre più funzionale, accogliente, futuristico.”
Si precisa che ai partecipanti iscritti all’Ordine degli Architetti PPC, all’Ordine degli Ingegneri, all’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Provincia di Salerno e all’Ordine dei Geologi della Regione Campania saranno riconosciuti CFP nel rispetto dei propri regolamenti.
(g.f.)