Dopo Taranto: parte il percorso salernitano per progettare buone prassi nel territorio locale
SALERNO – Che la Settimana Sociale dei Cattolici Italiani celebrata a Taranto dal 21 al 24 ottobre non fosse finita sulle sponde dello Jonio, lo si era capito dalle prime battute d’addio dei delegati in procinto di ripartire, con rinnovato entusiasmo, per le loro case. Idee condivise, metodi collaudati, finalità ribadite: la progettazione sociale e pastorale ha trovato nella Città dei Due Mari un cantiere d’eccezione. Ora una nuova sessione è in atto, quella che vede tutte le diocesi italiane impegnate nel declinare i propositi formulati. È il tempo ora di realizzare le piste di impegno definite a Taranto.
A sancire l’avvio del percorso salernitano sarà il Convegno “Comunità Generative Resilienti” atteso per sabato 18 dicembre alle ore 10.30. Appuntamento presso la Sala Conferenze del Centro pastorale San Giuseppe della Parrocchia S. Margherita e S. Nicola del Pumpulo in località Pastena. Vuole essere questa l’espressione sinodale delle comunità salernitane, per tracciare un percorso lungo il solco stabilito dalla CEI in tutt’Italia. Organizzato dall’Ufficio per i Problemi Sociali e del Lavoro, il convegno sarà incentrato sulle buone prassi locali. Esso si aprirà con l’intervento di S.E. mons. Andrea Bellandi, Arcivescovo di Salerno-Campagna-Acerno.
A seguire la riflessione di mons. Filippo Santoro, Arcivescovo di Taranto, che ha presieduto il Comitato scientifico della scorsa Settimana Sociale.
Atteso l’intervento di Giovanni De Feo (docente di Ecologia Industriale dell’UniSA).
A concludere i lavori sarà Antonio Memoli (direttore dell’UPSL), che presenterà il percorso salernitano che porterà alla celebrazione della Settimana Laudato Si’ di Salerno dal 23 al 29 maggio 2021. Sarà pertanto una piccola agorà di presentazione dei lavori svolti a Taranto. In particolare, ci si soffermerà sul progetto di creazione di Comunità Energetiche e su di un progetto formativo e lavorativo che coniuga fede,
arte, creato e turismo, rivolto ai giovani.
Così nel comunicato diocesano: “Una presentazione che vuole essere sia un momento di riflessione formativa ma anche una chiamata a tutte le comunità, persone-enti-amministrazioni-associazioni-imprese-parrocchie, per generare una comunità che possa traghettare il tutto connesso in una dimensione inclusiva di quella ecologia integrale e trasformativa che deve guidare i processi di sviluppo per il superamento delle criticità ambientali e sociali in un percorso di sinodalità inclusiva.” La parola sarà data anche agli attori di questo processo: i rappresentanti di alcune imprese, scuole, associazioni e movimenti
illustreranno le loro buone pratiche per la generatività della società salernitana. Le competenze digitali tornano anche in questa circostanza più che mai utili, laddove la cura ecologica e le sfide tecnologiche vanno integrandosi nello scenario disegnato dal PNRR, ossia quello della transizione. L’evento salernitano sarà trasmesso sulla piattaforma facebook in diretta streaming all’indirizzo https://www.facebook.com/upslsalerno. (g.f.)
