Emergenza sanitaria territoriale nell’ASL di Salerno: cercasi 58 medici
SALERNO – Incarichi vacanti di emergenza sanitaria territoriale. Sono stati individuati alla data del 10 settembre 2023 dall’ASL Salerno. Per assumerli, è stato emanato un Avviso pubblico a firma del Direttore Generale Gennaro Sosto, ai sensi dell’art. 63, comma 1, del vigente ACN.
Parliamo di ben 58 posti totali, a fronte delle carenze rilevate nelle seguenti macro-aree: 5 nellaZona Nord; 6 nella Costiera Amalfitana — Cava dei Tirreni;18 nella Zona Centro e infine 29 nella Zona Sud.
I medici interessati possono concorrere per il conferimento degli incarichi vacanti presentando domanda entro 20 giorni dalla data di pubblicazione dell’Avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione Campania.
Si ricorda che, in via generale, possono partecipare i medici in possesso dell’attestato di idoneità rilasciato dopo la frequenza del corso di formazione previsto ai sensi dell’art. 66 del
vigente A.C.N. Ma si può concorrere al conferimento degli incarichi vacanti per trasferimento oppure per graduatoria.
Per trasferimento, possono partecipare i medici titolari di incarico a tempo indeterminato per la emergenza sanitaria territoriale in un’Azienda della Regione Campania o in un’Azienda di altra Regione, a condizione che risultino titolari rispettivamente da almeno un anno e da almeno due anni dell’incarico dal quale provengono. I trasferimenti sono possibili fino alla concorrenza di un terzo dei posti disponibili in ciascuna azienda e i quozienti frazionali ottenuti nel calcolo del terzo di cui sopra si approssimano alla unità più vicina ln caso di disponibilità di un solo posto per questo può essere esercitato il diritto di trasferimento; I medici sono graduati in base all’anzianità di incarico a tempo indeterminato nell’emergenza sanitaria territoriale, detratti i periodi di eventuale sospensione dall’incarico di cui all’articolo 22, ACN.
Il medico – che accetta per trasferimento – decade dall’incarico di provenienza. La rinuncia o decadenza dal nuovo incarico non consente il ripristino dell’incarico di provenienza.
Va detto che i medici già titolari d’incarico di emergenza sanitaria territoriale a tempo indeterminato possono concorrere all’assegnazione solo per trasferimento.
Per l’adesione tramite graduatoria per graduatoria si precisa che possono farlo i medici inclusi nella graduatoria regionale valida per l’anno in corso e che siano in possesso dei requisiti necessari per le attività di emergenza sanitaria territoriale. Ed è via libera anche per i medici che abbiano acquisito il titolo di formazione specifica in medicina generale successivamente alla
data di scadenza della presentazione della domanda di inclusione in graduatoria regionale,
autocertificandone il possesso all’atto della presentazione della domanda di cui all’art.63, comma 4, AC. E ancora possono partecipare i medici di cui all’articolo 9, comma 1, del D.L. 14 dicembre 2018, n. 135 convertito, con modificazioni, dalla Legge 11 febbraio 2019, n. 12, frequentanti il corso di formazione specifica in medicina generale in Regione. (g.f.)