Espulso dall’Italia, vi rientra con la Geo Barents: arrestato un tunisino
SALERNO – Arrestato il tunisino H.I., classe 1993. È accaduto nella serata di ieri lunedì 26 agosto. Opera tempestiva della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza insieme. Il tutto poco ore dopo lo sbarco della nave Geo Barents battente bandiera norvegese e gestita da “Medici senza frontiere” – avvenuto ieri, com’è noto, nel porto salernitano, con un carico di 191 migranti ‘recuperati’ in mare nei giorni scorsi in diverse operazioni di soccorso. Il tunisino ha violato il divieto di ingresso nel territorio nazionale, reintroducendosi nello Stato italiano in maniera irregolare.
L’uomo era infatti già stato destinatario di decreto di espulsione emesso dal Prefetto di Trapani, eseguito con rimpatrio nel paese di origine. Ed invece l’uomo aveva pensato bene di restare in Italia, aggirando l’ostacolo ed imbarcandosi sulla Geo Barents.
Era stato notato da un’unità da diporto nelle vicine acque di Cetara. Prelevato da una motovedetta della locale Guardia Costiera, il tunisino H.I. è stato consegnato al personale della Polizia di Stato per gli adempimenti identificativi.
Nulla da fare, insomma. I piani di rientro clandestino sono svaniti quando, alla fine, è stato riconosciuto proprio dal personale di “Medici Senza Frontiere” operante sulla nave ONG: era uno dei soggetti presenti sulla nave oggetto di sbarco. (g.f.)