Ferragosto con il Covid-19: ad Agropoli vietati bivacchi e falò
AGROPOLI – Né bivacchi né falò. A Ferragosto è bandito ogni pretesto di assembramenti pubblico. Lo ha deciso il sindaco di Agropoli, Adamo Coppola, che ha firmato un’ordinanza nella quale stabilisce il divieto di accendere fuochi e falò per omaggiare le notti d’estate.
E dicasi lo stesso per il divieto di montare tende in campeggio nel weekend ferragostano: è un divieto invero già previsto nel regolamento comunale.
Il sindaco Adamo Coppola afferma sul sito web del Comune:” Ferragosto è uno degli appuntamenti più attesi nel mese di agosto, specie dai più giovani. Ma purtroppo viene vissuto nella maniera sbagliata, e ogni anno le nostre spiagge, con falò ovunque, venivano rese un immondezzaio. Il mattino dopo erano contraddistinte da legna ancora fumante, bottiglie e spazzatura lasciata ovunque. Abbiamo voluto dire basta a questa cattiva abitudine.”
Un’iniziativa cautelare, in apparenza drastica, per assicurare il bene del Comune e dei suoi cittadini. È stata, in tal senso, vietata anche la vendita di bevande in bottiglie in vetro. Non è una novità. Già nell’estate 2019, con tanto di ordinanza, fu costituito un dispositivo di controllo da parte di Polizia municipale, Carabinieri, Guardia di Finanza e Guardia costiera. Una circostanza evocata ancora sul sito web istituzionale: “Le spiagge furono monitorate e non fu permesso che si consumassero gli atti di inciviltà che si erano visti negli anni precedenti, quando le spiagge furono preda di vandali e l’indomani della notte di Ferragosto si presentavano in condizioni indignitose. I trasgressori verranno puniti con sanzioni fino a 500 euro.” (g.f.)