GFF AL VIA, CHE LA FELICITÀ ABBIA INIZIO
di Giulia Capasso –
Oggi noi giffoners dopo 2 anni, siamo tornati al Giffoni Film Festival. In realtà l’anno scorso, a causa del Covid, noi degli elements +10, +6 e +3 abbiamo partecipato alla “Winter edition” online, ma non era di certo come al solito. Sono stata super emozionata di tornare a vedere film in sala, cosa che non facevo dall’inizio della pandemia. È stato bello perché il film l’ho visto proprio a Giffoni e non in un luogo qualsiasi. Il tema di quest’anno è “Un grido di felicità”. La felicità, secondo me, che sta nel poter tornare a vivere questi momenti con amici e nuove persone da conoscere. È la felicità che prova il giurato quando il film da lui votato viene proclamato vincitore; è la felicità che si prova quando s’incontrano persone famose che ci sembrano così distanti ma che, in realtà, ci invidiano un po’. Oggi, dopo aver ascoltato insieme alla presentatrice Annabella la sigla del nostro gruppo, è iniziato il film. Si chiamava “My very own circus”. Parlava di una ragazza cresciuta nel piccolo circo del padre clown con il sogno di poter studiare in un liceo privato, non molto comune tra i ragazzi. Mi è piaciuto abbastanza perché ha trattato temi attuali non tanto discussi e perché, alla fine, ognuno ha accettato l’altro per com’era realmente. Poi è arrivata in sala Giusy Buscemi, Miss Italia e attrice. Ci ha detto che, come tutti noi, ha dei sogni. Ad esempio, ci ha svelato di voler doppiare un cartone animato; ci ha raccontato di quanto le piaccia capire un personaggio per immedesimarsi meglio nel suo ruolo. Giusy Buscemi è stata molto gentile e mi è piaciuta. Infine, siamo usciti dalla sala e abbiamo fatto un giro del paese insieme alle nostre mamme. Questo primo pomeriggio al GFF è finito. Ci vediamo domani.