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Giovani alla scoperta del territorio locale: un corso di archeologia industriale a Battipaglia

BATTIPAGLIA – Un corso per giovani dedicato allo studio delle testimonianze di archeologia industriale presenti nel territorio locale. Ad iniziare dall’ex Tabacchificio ATI in via Rosa Jenna
È l’attività-chiave del Progetto “Educare in Comune” lanciato dal Comune di Olevano sul Tusciano in esecuzione della Delibera di Giunta n. 74 del 17 aprile 2024 del Comune di Olevano sul Tusciano con la quale si approvava il Progetto esecutivo, il Piano finanziario, il cronoprogramma e il calendario delle attività circa il Progetto. Sì mira a contrastare la povertà educativa e il sostegno delle opportunità culturali ed educative dei minori. A tal fine, si selezionano 20 partecipanti di età compresa tra i 12 ed i 17 anni di età per lo svolgimento di laboratori della durata di 80 ore.
È la piccola grande novità dei mesi di luglio e agosto e c’è tempo fino al 10 luglio per iscriversi.
Ne dà notizia più circostanziata l’Avviso pubblico del 2 luglio a firma della Dirigente del Settore Politiche Sociali Avv. Ernesta Iorio: “Il Progetto ‘Archeologia industriale’ è finalizzato allo studio ma soprattutto alla conoscenza del proprio passato attraverso luoghi abbandonati, dispersi e che rappresentano ancora oggi dei simboli per la comunità; i laboratori sono un’occasione, di approfondimento rivolti ai giovani e finalizzati alla consapevolezza dell’identità territoriale.”
Ricordiamo che il 27 febbraio 2021 veniva presentato il progetto “La nostra terra” nell’ambito del macro-progetto “Educare in Comune”, i cui oneri di realizzazione pari a euro 300.000,00 sono interamente carico del Dipartimento per le Politiche della Famiglia. L’iniziativa include tra i partner proprio il Comune di Battipaglia, insieme a quello di Acerno, Bellizzi, Montecorvino Pugliano, Montecorvino Rovella, San Mango Piemonte, oltre che alla Comunità Montana Monti Picentini e a diverse associazioni locali come PST Young, “Olevano Città Gemelle”, Pro Loco Olevano Sul Tusciano, Progetto 2000, Iride APS, Moby Dick ETS.
E sarà quest’ultima associazione a curare il laboratorio di archeologia industriale, con attività laboratoriali con materiali prodotti nei corsi e documentazione foto-video. Sì legge nel progetto esecutivo che l’attività prevede “azione di ricognizione, studio ma soprattutto conoscenza del proprio passato attraverso luoghi abbandonati, dispersi e che rappresentano ancora oggi dei simboli per le comunità. Il modulo vuole far approfondire ai giovani come questi luoghi abbandonati siano stati la base per la costruzione dell’identità territoriale, e se possano essere recuperati.”
Tra questi – e non è il solo – non smette di attirare l’attenzione degli esperti il grande complesso edilizio dell’ex Tabacchificio battipagliese, un tempo incardinato nella filiera produttiva del tabacco nella Piana del Sele.
Tutti gli interessati dovranno presentare richiesta al protocollo generale dell’Ente comunale, compilando il modulo predisposto in ritiro presso il Segretariato Sociale ubicato al piano terra della sede comunale di Piazza Aldo Moro, dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle 12:30 e il lunedì e giovedì dalle 15:30 alle 18:00, scaricabile anche dal sito web del Comune di Battipaglia.
Le attività saranno svolte con approcci e metodi formativi innovativi, tesi a favorire l’interazione e la partecipazione dei giovani corsisti, in parte con lezioni frontali in aula ed in parte con uscite sul territorio locale. (g.f.)

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