Grand Tour ed archeologia industriale: un ‘doppio’ percorso museale nell’antica Fornace di Agropoli
AGROPOLI – Nuova vita per la Fornace prende vita. Parliamo dell’antica struttura proto-industriale tra via Primo Maggio e viale Lombardia, riconvertita in spazio culturale con un nuovo ciclo di vita da Costabile Cerone, progettista e direttore dei lavori di restauro. La sua ‘rinascita’, già prevista nei mesi scorsi, è stata rinviata dalle disposizioni governative correlate alla gestione emergenziale del Covid-19. È stato di recente – com’è noto – il DPCM del 16 gennaio scorso a disporre alla riapertura dei musei. L’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Adamo Coppola non ha dunque perso l’occasione. Due piccioni con una fava. Nell’antica Fornace trovano accoglienza il Museo “Acropolis” della Fondazione “Giambattista Vico” ed il Museo storico dell’Archeologia Industriale, con la direzione scientifica di Gabriel Zuchtriegel, direttore del Parco Archeologico di Paestum e Velia. Il Museo “Acropolis”, diretto dall’avv. Elena Foccillo, accoglie le incisioni artistiche di Giovan Battista Piranesi e dei maestri del ‘700-‘800. Di notevole pregio le guaches del Grand Tour ed i reperti archeologici del V e IV secolo a.C.. Uno spazio, dunque, costellato di presenze importanti. Si pensi che la Fondazione “Vico” medita di esporre finanche un prestigioso dipinto di Paolo De Matteis.
Nel Museo di Archeologia industriale sono invece esposti gli arredi da lavoro riprodotti secondo i modelli originali dell’epoca, con un breve percorso guidato da pannelli didascalici. Il sindaco Coppola presenta l’iniziativa: “La nostra Città ha un nuovo spazio culturale attivo. La Fornace, che negli anni scorsi è stata acquisita al patrimonio pubblico ed è stata interessata da interventi di riqualificazione e recupero, conclusi con i lavori di arredo interno, ha aperto i battenti. Una nuova sfida che arriva a compimento ed arricchisce l’offerta turistica della nostra Città. Un altro simbolo, un nuovo gioiello che brilla nel panorama culturale cittadino, disponibile anche ad iniziative di artisti e associazioni del territorio.”
Ma ben altro va prendendo forma nello storico edificio, peraltro dotata di sistema di videosorveglianza una ricca biblioteca sul Cilento e sul brigantaggio, corredata di documenti di alto interesse storico.
Occhio agli orari di visita, condizionati evidentemente dalla normativa in materia di emergenza epidemiologica Sars Cov 2. Ebbene, i Musei Riuniti presso la Fornace di Agropoli (Museo Storico dell’Archeologia Industriale e Museo Acropolis) saranno aperti al pubblico nei giorni feriali: lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9.30 alle 12.00 ed il martedì e giovedì dalle 15.30 alle 17.00. Prenotazione obbligatoria per visite didattiche al numero 320 786 35 28 o allo 0974 827451.
(g.f.)
