I crediti d’imposta per investire nel Mezzogiorno: Chirico e Denza ne parlano a Potenza

POTENZA – “I crediti d’imposta tra vecchie e nuove agevolazioni”. È il tema del Convegno atteso per oggi presso la sede dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti contabili in via Brancati 6. Appuntamento alle ore 15.00.
Sul tavolo ci sono temi di grande rilevanza ed attualità: dalla questione sempreverde relativa ai progetti di ricerca e sviluppo all’uso dei beni strumentali 4.0, dalle problematiche socio-economiche del Mezzogiorno, passando per la ZES unica, fino alla transazione 5.0.
Dopo i saluti istituzionali di Carmen Salvia (Presidente ODCEC Potenza), seguirà l’introduzione dei lavori a cura di Antonio Cutolo (Vicepresidente ODCEC Potenza)
Ad argomentare i temi in 4 ore no stop di approfondimento, con opportuno supporto di dati ed evidenze statistiche, saranno Gaetano Chirico (Dottore Commercialista) ed Arturo Denza (Dottore Commercialista e Revisore Legale), accreditati esperti che vantano basta competenza ed ultraventennale esperienza in materia.
Occhio al programma, ricco ed articolato – come si diceva – di temi e di approcci. Sì parte planando su processo della Transazione 5.0: I crediti d’imposta supportano la transazione verso l’industria 5.0? La risposta è affermativa, se incoraggiano l’adozione di tecnologie avanzate e la digitalizzazione C’è spazio per soffermarsi anche sulla ZES Unica Sud, che contribuirà al rilancio economico delle regioni meridionali. Ci si chiede: sarà un’opportunità significativa o un limite per le imprese che investono in queste aree? Dopo i cenni all’evoluzione normativa; saranno argomentati i rischi legati al disconoscimento da parte dell’Agenzia delle Entrate del progetto di R&S. Sotto i riflettori le tecniche ed opportunità di difesa; ma anche i margini del riversamento, da cui deriva un’analisi della certificazione come strategia per blindare il credito, con riguardo anche all’Albo dei certificatori (Certificazione dei crediti R&S dpcm 15/09/2023 pubblicato in GU n.258 del 04/11/2023, decreto direttoriale 21/02/2024). Ci si concentrerà dunque sulla certificazione del revisore per il credito R&S e del bilancio di esercizio. Seguirà un focus sulle dichiarazioni e il bilancio, ossia sull’esposizione in dichiarazione dei redditi dei principali crediti (Ricerca e sviluppo, Beni strumentali 4.0, Mezzogiorno). Rammentiamo che la partecipazione permette di maturare 4CFP per la formazione professionale continua ed obbligatoria dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili. (g.f.)